giovedì 30 aprile 2015

L'Ascensione di Un Grande Custode


[1] “L’Ascensione di Un Grande Custode”

[2]Pietro Angeleri, altrimenti detto Pietro da Morrone (Celestino V), moriva il 19 maggio 1296 nel castello di [3]Fumone in provincia di Frosinone. Il momento della sua morte, così dicono i suoi esperti biografi, fu presenziato da una entità non ben identificata, che gli studiosi hanno chiamato “Divina”, ma che noi potremo definire benissimo, considerando l’accezione etimologica più pura del termine “Alieno” (cioè qualcosa che esula dal nostro contesto naturale), tranquillamente come “Extra-Umana”. Quel giorno, inoltre, apparve in cielo, proprio sopra al Castello, una “Croce di Fuoco”. Un fenomeno, questo, che abbiamo già analizzato nel nostro precedente viaggio, ossia quando abbiamo parlato dell’ascensione in [4]Cielo di Gesù-Cristo e del Passaggio nel Sistema Solare del cosiddetto [5]“Pianeta Nibiru”. Una degnissima fine per chi si è dimostrato il più fedele dei Custodi Terreni.

Antonio Aroldo

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[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] https://www.youtube.com/watch?v=_1m_TSleIFQ
[3] http://www.treccani.it/enciclopedia/celestino-v-papa-santo/
[4] https://www.youtube.com/watch?v=RVQXc4_FgiU
[5] http://www.menphis75.com/hercolubus.htm

mercoledì 29 aprile 2015

L'Infernale Fagocitazione dei Propri Figli


 

[1] “La Lupa dalle Zampe Sporche”

“L’Infernale Fagocitazione dei Propri Figli”

[2]Il re di Francia, nel 1209, concesse, come abbiamo già detto in precedenza, l’autorizzazione per una “Crociata” di Cristiani contro altri Cristiani. Una sanguinaria caccia all’eretico e all’eresia catara, che si materializzò in una vera e propria guerra di conquista del mezzogiorno francese. Gli inviati del Santo Uffizio vantarono con il Papa d’allora, Innocenzo III, soltanto a [3]Béziers, l’uccisione di ventimila persone. La risposta più immediata, a tale conquista, fu una dura e tenace Resistenza, che in un certo qual senso, diventò il prototipo di ogni Guerriglia futura. Nella Città di Minerva, poi, fu alzato un Rogo altissimo preparato con i corpi di 180 persone tra uomini e donne.

Antonio Aroldo

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[1]Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] https://www.youtube.com/watch?v=iWmzyNm98qQ
[3] http://it.wikipedia.org/wiki/B%C3%A9ziers

martedì 28 aprile 2015

Per Il Bene del Paese


 

[1] “Il Carteggio Insanguinato”:

“Per Il Bene del Paese”

[2]Priori diede la Cartellina rosa al Conte Annoni Di Gussola, che la diede al futuro presidente del consiglio dei ministri italiano [3]Alcide De-Gasperi (Pieve Tesino, 3 aprile 1881 – Borgo Valsugana, 19 agosto 1954), che a sua volta, restituì quell’importantissimo plico, tramite il Vaticano, all’ormai ex premier inglese Winston Churchill. La domanda, a questo punto nasce spontanea: perché De-Gasperi non adoperò quelle scottanti carte per costringere Churchill a fare pressioni sulla Comunità Internazionale, affinché concedesse all’Italia, qualcosa in più con il cosiddetto [4]“Piano Marshall”? Beh, perché il Gioco non valeva la Candela. De-Gasperi, infatti, sapeva benissimo che, se Churchill non avesse ceduto al Ricatto, perché di questo si trattava, c’erano soltanto due scelte: o far pubblicare il tutto, facendo così, scoppiare una bellissima guerra civile, o rimanere vittima di un banale incidente stradale, diventando così, l’ennesima persona uccisa in un Gioco più grande di lei. A Luigi Canali (Il Neri), alla staffetta Gianna, ad Anna-Maria Bianchi e a suo padre, a Bigini e a tanti altri, io come Italiano, vi chiedo perdono per ciò che vi è accaduto, ma a volte la [5]vita delle singole persone, è travolta dal Destino dei Popoli.

Antonio Aroldo

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[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] https://www.youtube.com/watch?v=OVCKabw7JcM
[3] http://it.wikipedia.org/wiki/Alcide_De_Gasperi
[4] http://www.treccani.it/enciclopedia/piano-marshall_(Dizionario-di-Economia-e-Finanza)/
[5] http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-89b042af-a9be-47c8-9173-f866e6a664ee.html

lunedì 27 aprile 2015

La Mossa di Priori


 

 

[1] “Il Carteggio Insanguinato”:

“La Mossa di Priori”

[2]L’Azzali si occupò dell’oro e dei gioielli; mentre, Priori, si occupò dei documenti. Tra le carte ritrovate c’era anche una cartella Rosa con sopra scritto il nome di Churchill e con dentro la documentazione del Carteggio. Priori, nel vedere quei fogli, rimase sbigottito. Egli, infatti, aveva sentito parlare più e più volte di quei documenti in quel particolare ambiente, ma non pensava certo che esistessero veramente. Priori, comunque, restò stupito anche del fatto che una copia, di quel fitto scambio di lettere, fosse proprio in quella cassaforte. Priori, comunque sia, in quei momenti così concitati, nascose quel plico nei suoi pantaloni, perché l’Azzali non lo vedesse. Egli, infatti, non si fidava di una persona che aveva appena conosciuto.

   Antonio Aroldo

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[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] https://www.youtube.com/watch?v=OVCKabw7JcM

La Mossa di Priori


 

 

[1] “Il Carteggio Insanguinato”:

“La Mossa di Priori”

[2]L’Azzali si occupò dell’oro e dei gioielli; mentre, Priori, si occupò dei documenti. Tra le carte ritrovate c’era anche una cartella Rosa con sopra scritto il nome di Churchill e con dentro la documentazione del Carteggio. Priori, nel vedere quei fogli, rimase sbigottito. Egli, infatti, aveva sentito parlare più e più volte di quei documenti in quel particolare ambiente, ma non pensava certo che esistessero veramente. Priori, comunque, restò stupito anche del fatto che una copia, di quel fitto scambio di lettere, fosse proprio in quella cassaforte. Priori, comunque sia, in quei momenti così concitati, nascose quel plico nei suoi pantaloni, perché l’Azzali non lo vedesse. Egli, infatti, non si fidava di una persona che aveva appena conosciuto.

   Antonio Aroldo

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[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] https://www.youtube.com/watch?v=OVCKabw7JcM

venerdì 24 aprile 2015

Iniziano le Indagini


 

[1] “Il Carteggio Insanguinato”:

“Iniziano le Indagini”

[2]Dante Gorreri, cioè, nascose quei preziosi documenti nella cassaforte del suo ufficio personale situato nella sede comasca del “Partito Comunista D’Italia”. Gorreri, però, lì dentro non nascose soltanto quelle importantissime carte, come d’altronde avrebbe fatto chiunque nella sua stessa situazione, ma anche tanto e gioielli. Nel marzo del 1946, la dirigenza nazionale del Partito, decise di mandare qualcuno a Como per indagare sull’appropriazione indebita di valori e documenti compiuta da Gorreri. I prescelti, per tale missione, furono una certa professoressa Azzali e il giornalista Luigi Carissimi-Priori. Questi due investigatori d’eccezione, notte tempo, penetrarono nella sezione comasca del Partito, forzarono l’armadio-cassaforte e trovarono tutto.

Antonio Aroldo

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[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] https://www.youtube.com/watch?v=OVCKabw7JcM

giovedì 23 aprile 2015

La Cicogna Guerriera


[1] “La Cicogna Guerriera”

 

 [2]I primi aerei, che bombardarono Napoli nel novembre 1940, erano inglesi. Essi, però così come raccontano anche i testimoni, almeno all’inizio non colpivano i centri abitati, ma soltanto la zona del porto, le industrie e le raffinerie. Gli obiettivi da colpire erano scelti tramite un piccolissimo aereo-spia, che la gente del luogo aveva imparato a chiamare in maniera molto simpatica “La Cicogna”, perché aveva un motore leggerissimo, che ogni giorno, svolazzando sulla città, fotografava tutti gli obiettivi prescelti: quelli già distrutti e quelli ancora d’attaccare. Esso, cioè, non portava “Liete Novelle” alle famiglie, ma soltanto tre cose: Morte, Distruzione e la Promessa di un Futuro di Libertà.

Antonio Aroldo

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[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] “La Nostra Guerra”: Le Quattro Giornate di Napoli: un Film di Aldo Zappalà

mercoledì 22 aprile 2015

Ai Cacciatori di Libert


 

[1] “Ai Cacciatori Di Libertà”

[2]“Era la Notte sulla Sicilia, era la Calma sulla Terra! L’Offeso Mondo era ricoperto d’Oscurità. Gli uomini avevano lumi accanto, chiusi con loro nelle Stanze, ei Morti, tutti gli Uccisi, si erano Alzati a Sedere nelle Tombe meditando. Io pensai, e la Grande Notte fu in me, Notte su Notte, ed io pensai alle Notti di mio Padre, alle Notti di Noè, alle Notti dell’Uomo ignudo nel Vino, Inerme, Umiliato meno di un Uomo, meno di un Fanciullo, o di un Morto”. A tutti quelli che si sono fatti ammazzare per la nostra Libertà, io dico, mille volte Grazie; non vi Dimenticheremo Mai e poi Mai!

Antonio Aroldo

   


 

    




[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2]http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-da8ba425-ccac-446f-803c-6162a073a46f.html

Ai Cacciatori di Libertà


 

[1] “Ai Cacciatori Di Libertà”

[2]“Era la Notte sulla Sicilia, era la Calma sulla Terra! L’Offeso Mondo era ricoperto d’Oscurità. Gli uomini avevano lumi accanto, chiusi con loro nelle Stanze, ei Morti, tutti gli Uccisi, si erano Alzati a Sedere nelle Tombe meditando. Io pensai, e la Grande Notte fu in me, Notte su Notte, ed io pensai alle Notti di mio Padre, alle Notti di Noè, alle Notti dell’Uomo ignudo nel Vino, Inerme, Umiliato meno Uomo di un Fanciullo, o di un Morto”. A tutti quelli che si sono fatti ammazzare per la nostra Libertà, io dico, mille volte Grazie; non vi Dimenticheremo Mai e poi Mai!

Antonio Aroldo

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[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2]http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-da8ba425-ccac-446f-803c-6162a073a46f.html