giovedì 14 luglio 2011

Coca-Cola: Un Divino Nettare Molto meglio della Cocaina


 [1]“Coca-Cola: Un Divino Nettare Molto Meglio della Cocaina”

Quest’oggi, miei cari amici, fa davvero molto Caldo. Il Sole picchia sulle strade come un “Martello Infuocato”. Tutto ciò, miei cari ragazzi, favorisce la “Forte Sudorazione” del nostro corpo tanto da farci letteralmente incollare i vestiti addosso e boccheggiare come un “Orso Polare” ai Tropici, c’è, miei cari ospiti, un’“Unica Cosa” da poter fare: aprire il frigorifero e bersi un “Bel Bicchiere di Coca-Cola Ghiacciata”. Essa, infatti, è capace di inebriarci col “Suo Inconfondibile Gusto” e di darci tanta energia. Questa “Particolare Bevanda”, in altre parole, può, parlo per esperienza personale, farti sentire in paradiso in un batter d’occhio, pronto a partire per qualche “Strabiliante Avventura”. La formula di questo “Magico Drink”, almeno secondo quanto dicono le “Fonti Ufficiali”, è stata composta da: Acqua”, Zucchero”, Anidride Carbonica”, Acido Ortofosforico”, “Caramello”, [2]“Caffeina”, “Semi di Cola” e “Foglie di Coca Decocainizzate”. Questo “Particolare Cocktail”, in poche parole, conterrebbe: 0,07 g di Proteine, 9,56 g, di Carboidrati, di cui 8,97 g di zucchero, 0,02 di Grassi e 0 g di Saturi. Voi, però, vi starete chiedendo: “Ma Perche il Nostro Antonio Aroldo, ha Parlato al Condizionale”? La “Vera Formula della Coca-Cola”, quella con l’“Ingrediente Segreto”, è in una cassaforte inaccessibile al pubblico. Questa “Fantastica Bevanda”, comunque, così affermano i “Documenti Storici”, fu inventata da un “Piccolo Farmacista” di Atlanta di nome John Stith Pemberton, l’8 maggio 1886. Questa “Speciale Bibita”, all’inizio però, non era nata per essere servita a tavola o nei locali, ma come rimedio per il mal di testa. Il primo nome che fu dato a tale intruglio, però, è stato “Pemberton’s French Wine Coca”. Esso, infatti, in origine, fu una “Mera Modifica” del cosiddetto “Vino di Coca”. Una particolare miscela, miei cari signori, di vino e foglie di coca che, qualche tempo prima, aveva avuto un largo successo in Europa. Le due bevande, in breve, sono molto simili; soltanto che, nell’invenzione di Pemberton, all’alcol è stato sostituito un estratto delle “Noci di Cola”, una “Pianta Tropicale” reputata non dannosa per la salute. Dall’uso combinato dei due ingredienti principali, la coca e la cola, la bibita acquisì il nome attuale. Quando anche la coca venne bandita (dalla pianta si estrae infatti la cocaina), venne scartato l'alcaloide dagli estratti dalle foglie di coca, mentre la cola (in noci) continuò a essere utilizzata come fonte di caffeina.                                                                           Nonostante la scoperta, Pemberton accumulò forti debiti e per appena 550 dollari vendette formula e diritti della Coca-Cola ad Asa Candler, uomo d’affari che aveva intuito il potenziale della bevanda e compreso l’importanza della pubblicità per diffonderla e per sbaragliare la concorrenza. La Coca-Cola iniziò, dopo la quotazione in borsa dell’“Azienda Proprietaria” del “Marchio”, avvenuta nel 1919, si ebbe la sua meritata diffusione mondiale. Quest’anno, miei cari compagni di viaggio, cade il, ed è per tale motivo ho deciso di fare un articolo su questo “Buonissimo Nettare”, 125° [3]anniversario di questa “Moderna Ambrosia”. Essa, infatti, da più di un secolo, con la “Sua Superba Bontà”, sta dissetando tutto il mondo; vivissimi auguri, “Cara Amica Mia”, rimani per sempre così, e il mio cuore sarà per sempre con te!                                                                                  Molti studiosi, in quest’ultimi anni hanno dimostrato, in modo scientifico, che la Coca-Cola danneggia[4] gravemente la salute. Io, però, sapete quello che vi dico, se devo morire, preferisco farlo facendo il pieno di “Felicità”! Auguri, infine, a tutti i “Coca-Colainomani” del mondo che le vostre giornate siano sempre “Sprint” con un buon bicchiere di Coca-Cola ghiacciata nelle vostre “Sudate Mani”, che la sua grande energia sia sempre con tutti noi, perché soltanto “Lei” è capace di farci sentire dei veri e propri “Dei” tra le stelle dell’Universo. Miei cari ragazzi, in altre parole, non c’è bisogno che per sentirvi invincibili vi droghiate, bevetevi, piuttosto, un bel bicchiere di Coca-Cola!         

Antonio Aroldo

      



        



      



[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] http://it.wikipedia.org/wiki/CocaCola
[3] http://www.packagingblog.it/2011/05/coca-cola-avere-125-anni-e-non-dimostrarli/
[4]http://it.wikipedia.org/wiki/CocaCola

martedì 12 luglio 2011

La Fantasmagorica Struttura del Pozzo dagl'Oscuri Misteri

 
 [1]“I Grandi Guardiani dei Sacri Segreti dell’Essere Supremo”

17° parte



“La Fantasmagorica Struttura del Pozzo dagl’Oscuri Misteri”

Il [2]“Pozzo di Oak Island”, sarebbe dunque, solo una  “Grande Cassaforte” per nascondere e per proteggere l’“Arca dell’Alleanza”. Questa particolarissima struttura, però, sempre se la mia teoria sull’arca fosse corretta, non servirebbe soltanto a custodire quest’“Antichissima Scatola”, ma anche per proteggere le persone che si avvicinavano dal “Micidiale Potere” del “Suo Contenuto”. Tutto ciò, a mio parere, è comprovato dal fatto che, quest’“Enorme Opera d’Ingegneria Idraulica”, ha una conformazione davvero ostica da bypassare per arrivare al “Suo Tesoro”, qualunque esso sia. Molte persone, come abbiamo già appurato, hanno scavato diverse gallerie per svelare l’enigma, aggirando gl’ostacoli senza, però, riuscirvi. La “Fossa Originaria”, infatti, come si può evincere dalle foto, è composta da due differenti canali, entrambi collegati con l’oceano in due diverse direzioni. Il fossato in questione, in altre parole, è distante, da una parte circa 60 metri, dall’altra invece, più di 150 metri. Gli studiosi, inoltre, hanno scoperto che uno dei due canali è collegato a una spiaggia molto particolare. Essa, infatti, voi non ci crederete, ma è una spiaggia interamente artificiale. Quel luogo, difatti, è stato costruito usando quasi esclusivamente la “Fibra di Noci di Cocco” lavorata da “Mani Umane”. Questo particolarissimo posto, secondo gli esperti inoltre, ha un’altra peculiarità molto interessante; esso, cioè, è collegato a una specifica galleria di 150 metri con una “Portata d’Acqua Oceanica” di 8000 litri a minuto. Questa determinata parte dell’intera struttura, in poche parole, serve a impedire, grazie a “Particolari Sistemi di Filtraggio”, l’ostruirsi dei “Differenti Bacini” con cui l’intera struttura è stata dotata. Un sistema di filtraggio che, come avete già avuto modo di costatare, ha funzionato e sta continuando a funzionare nonostante lo scorrere dei secoli. Entrambi i canali, i canali, poi, sono a loro volta collegati a “Differenti Canaletti di Scolo”. Questi piccoli condotti, in breve, servono da una parte a mantenere pulita l’“Intero Pozzo del Denaro”, dall’altra invece, contribuiscono anche loro a far scattare alla perfezione, nel caso in cui ce ne fosse bisogno, l’intero sistema delle cosiddette “Trappole D’Acqua”.  In tutta questa costruzione, insomma, l’acqua gioca un ruolo fondamentale. Il medesimo compito in breve, che svolge in una, non prendetemi per un “Pazzo Visionario”, “Centrale Nucleare”; ossia quello di [3]“Raffreddare il Nucleo”. I lavori per costruire, quest’incredibile opera infine, sono[4] durati, sempre secondo gli esperti, ma voi stenterete a convincervi che è la “Pura Verità”, soltanto un anno. Un’“Impenetrabile Forziere”, quindi, che già di per se ha un inestimabile valore. Una vera e propria “Camera Blindata”, in altre parole, che nessuno ancora, nonostante i molti attacchi, è riuscito a scassinare. Le trivellazioni, finora effettuate infatti, hanno riportato in [5]superficie pochissime cose importanti: una roccia con sopra incisa una specifica data- “1704”, una palma ancora più antica e delle “Ceneri d’Ossa Umane”. Molti degl’oggetti ritrovati, però, entro brevissimo tempo, sono scomparsi, la suddetta palma, per’esempio, ritrovata nel 1931, scomparve, almeno così dice, il giorno stesso del suo ritrovamento. Tutti gl’oggetti, misteriosamente persi però, prima della loro sparizione, sono stati prontamente catalogati. Questa fantasmagorica e intrigante “Caccia al Tesoro”, infine, come sempre succede in questi casi, ha mietuto anche qualche “Vittima”. [6]Nel 1959 ci fu, infatti, un incidente nel quale furono coinvolte 5 persone che morirono nel tentativo di scavo di un pozzo, a quanto pare per esalazioni di gas di macchinari o da un accumulo di anidride carbonica proveniente da un pozzo precedente. Infine nel 1971 fu impiegato una ulteriore trivella e dopo il ritrovamento di frammenti di ottone e legna fu calata nel pozzo una telecamera che rilevò la presenza di due o tre casse e di un corpo umano. Nel 1995 fu redatto un rapporto sull’isola Oak e da allora i cacciatori di tesori continuano a tentare di trovare il tanto bramato e misterioso tesoro del “Money Pit”.

Fine 17° Parte

      Antonio Aroldo




[1]Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] http://www.youtube.com/watch?v=CwwlNYxHTlI&feature=share
[3] http://www.mondozio.it/2011/03/quanto-e-sicura-una-centrale-nucleare/
[4] http://www.youtube.com/watch?v=CwwlNYxHTlI&feature=share
[5] http://www.tanogabo.it/Oak_Island.htm
[6] http://www.acam.it/oak.htm