“Un Grande Affare per Diavoli Tentatori Mascherati da Messaggeri del Cielo” I Padroni del Vaccino “AstraZeneca”, lo scorso 31 marzo 2021, hanno cambiato il nome al proprio prodotto. Esso, infatti, si chiamerà, d’ora in poi, “Vax-Zevria”. Questa Decisione, tanto per farla breve, è nata dopo la morte di alcune persone Vaccinate. L’azienda farmaceutica responsabile, inoltre, ha cambiato le vertenze sul Foglio Illustrativo dicendo che può causare “Embolie Polmonari”. Una modifica pressoché inutile, questa, che si è resa necessaria, forse perché qualcuno in Europa, ha voluto Sbattere i Pugni sul Tavolo o perché il “Valore di Mercato” sta rischiando di Calare. Questi Abili Affaristi travestiti da Angeli Salvatori, cioè, se la Caveranno con molto poco? Speriamo di No! Antonio Aroldo

“Una Macchina di Fango e Sangue” Carmine (Mino) Pecorelli (Sessano del Molise, 14 giugno 1928 – Roma, 20 marzo 1979), era un Giornalista Scomodo che metteva il Naso dove non doveva. I suoi Articoli, infatti, erano molto brevi e Concisi, ma che andavano subito al punto della Questione in oggetto. Egli, in breve, si poteva permettere tutto ciò, perché era proprietario della Testata Giornalistica “O.P.” (Osservatore Politico). Il Nostro Protagonista, nei suoi ultimi giorni, stava indagando sul mondo della Strategia della Tensione e dei Poteri Forti. Un Lavoro, questo, che lo condusse alla morte. Gli esecutori ed i Mandanti erano legati ad ambienti, così dicono le ultime indagini, della Destra Estrema. I Vigliacchi che hanno voluto la sua Morte, infine, hanno tentato di gettare discredito sulla Sua Figura. Essi, difatti, dissero che era un Ricattatore. Un gioco, questo, che hanno provato a fare anche con Beppe Alfano. Il Siciliano, cioè, fu accusato d’Importunare i Giovani del Suo Liceo. Antonio Aroldo

“Morte di un Segugio Scomodo” Beppe Alfano era un giornalista di Barcellona Pozzo-di-Gotto, paese controllato dalla Mafia Catanese. La sua terribile uccisione, avvenuta nel gennaio del 1993, fu causata dalle sue Molte inchieste come quella sull’“A.I.A.S.”, un ente, questo, che s’occupa ancora di persone disabili affette da spasticità. Il Nostro Protagonista, facendo il suo Lavoro con Amore e Passione, aveva scoperto, grazie a un informatore Interno, la Gestione Clientelare della struttura e che il Suo Presidente, un certo Mustaccio, era legato ai Clan Locali. I Colpevoli di questa storia di sangue sono stati tutti presi, ma mancano ancora i Mandanti di Secondo Livello. Antonio Aroldo

“Vaccini Assassini” La Campagna Vaccinale, lo scorso febbraio 2021, è iniziata. Una cosa, questa, che ha significato, e significa ancora, una Montagna di Soldi per tutti! Denaro, questo, che, purtroppo, si sta sporcando di Sangue. Le Aziende Farmaceutiche, infatti, per la fretta di Guadagnare hanno distribuito anche Lotti di Prodotto Scadente. La Somministrazione del Vaccino “AstraZeneca”, attualmente, è stata, difatti, Sospesa. Gli Addetti ai Lavori hanno detto la Percentuale di morti e molto bassa e che non esiste alcuna Relazione Diretta fra la Somministrazione delle Dosi e le Cause della Morte di queste persone: non mi Interessa! Anche un solo morto in più è già troppo! Scusate, ma finché non ci sarà un’Inchiesta Giudiziaria Formale, io, Continuerò a Pensarla così! Antonio Aroldo

“Morire Perché si sa Troppo” Il Giornalista Mario De-Mauro era un Siciliano esperto di Mafia, tanto che nell’Ambiente giornalistico, era chiamato “Il Mafiologo”. La Sua Triste Scomparsa, almeno così dicono gl

i esperti, sembra essere legata a una delle Ultime Inchieste che stava sviluppando per Francesco Rosi che doveva fare un Film-Documentario su Enrico Mattei. Il nostro protagonista, infatti, era stato il Primo ad accorrere sul posto del cosiddetto incidente nel 1962. Un Lavoro, questo, che lo portò a scoprire qualcosa di Grosso, di Forte che lo spinse, consigliato da un amico, a confidarsi con il Magistrato Pietro Scaglione che fu ucciso nel 1971 a pochissimi mesi di distanza dalla sparizione del Cronista. Un caso intricatissimo, quindi, in cui, “Cosa Nostra”, ha avuto un ruolo di Manovalanza. Questo professionista della Carta Stampata, cioè, era ormai un Uomo che sapeva troppo! Era venuto a conoscenza di un Sacco di cose sulla Morte del Presidente dell’“E.N.I.” e aveva saputo del cosiddetto “Golpe Borghese” grazie ai suoi Vecchi Compagni della “X-Mas”. Due vicende, queste, in cui i Mafiosi avevano avuto Compiti ben precisi. Un Cortocircuito d’Informazioni, dunque, che condusse, questo corrispondente e Padre di Famiglia, all’Ultimo Giorno della Sua Morte! Antonio Aroldo