giovedì 17 novembre 2011

Progetto ant@res: Vincenzo Corradi>Fabio Ghioni






[1] “Progetto Ant@res: Vincenzo Corradi>Fabio Ghioni”                                                                                                  Il “Protocollo Ant@res”, dunque, come forse avrete già capito, miei cari “Cyber-Lettori”, può essere considerata una delle più “Importanti Invenzioni”degl’ultimi anni, nel “Mondo del 2.0”. essa, infatti, come abbiamo già avuto modo di evidenziare, protegge da fenomeni di “Hackerismo” e di “Incyber-Training”. Questo particolarissimo “Fire-Wall”, però, come tante altre “Geniali Creazioni” nella Storia dell’uomo, ha avuto, ultimamente, un tentativo di “Mero Plagio Informatico”. L’informatico milanese [2]Fabio Ghioni, infatti, supportato in sede europea dall’On. [3]Tiziano Motti dell’“UDC”, ha provato ad appropriarsi del progetto di Vincenzo Corradi, stravolgendo, peraltro, lo spirito e le finalità del suddetto protocollo. L’azione[4] di Ghioni e di Motti, in poche parole, è stata una chiara violazione dell’art. 63 comma 2 del Decreto Legge 30/2005, il quale indica che il diritto esclusivo sull'invenzione spetta a chi ha effettuato l'attività creativa e dato luogo all'invenzione. La scelta di Motti, di prendere come referente tecnico Ghioni per diffondere il progetto in Parlamento Europeo, è stata, tra le altre cose, oltremodo infelice. Ghioni, difatti, poco tempo fa è stato coinvolto in una [5]vicenda giudiziaria legata sempre alle “Intercettazioni Informatiche”. L’opera di Ghioni e di Motti, miei cari ragazzi infine, non è soltanto una reale trasgressione della “Legge Italiana”, ma anche una tangibile infrazione del cosiddetto [6]“Brevetto Europeo”. Le grandi qualità di Ant@res, difatti, sono state comprovate anche da quel tipo di certificazione. Ant@res, cioè, aveva già dimostrato di avere tutti i “Requisiti di Brevettabilità” richiesti dai paesi aderenti a quella “Particolare Convenzione” e che sono: la “Novità”, l’“Attività Inventiva (non ovvietà) e l‘“Applicabilità Industriale”. Corradi, in breve, è attualmente in procinto di “Intentare Causa”, sia contro Fabio Ghioni e sia contro Tiziano Motti, proprio per “Violazione del Brevetto Europeo”. Corradi, in realtà però, prima di “Procedere Per Vie Legali”, dimostrando secondo il mio modesto parere una “Grande Trasparenza”, ha voluto contattare Motti tramite il suo avvocato  [7]Luca-M. de Grazia, Laureato al [8]“Law Forensic degl’Informatici”, per chiedergli se per caso voleva dissociarsi dall’operato di Ghioni. Motti, purtroppo però, non ha ancora risposto a tale sollecitazione. [9]La “Presentazione Tecnica”, effettuata da Ghioni in ultima analisi, ha mostrato, secondo Corradi, anche la “Poca Fantasia” della controparte. Il “Diretto Antagonista di Corradi”, infatti, secondo sempre il “Padre di Ant@res”, ha usato frasi ed espressioni già adoperate dallo stesso Corradi nella relazione allegata alla “Versione Originale del Progetto”. Ghioni, difatti, nella propria documentazione, ha utilizzato frasi come: “La Scatola Nera del Computer”. Io, miei cari amici, in definitiva, spero che questo mio articolo, proprio come il precedente, possa aiutare Corradi ad riappropriarsi della “Proprietà Intellettuale” della “Sua Creazione” e che un bel giorno, in questa “Nostra Società Globale”, si abbia realmente un [10]“Open Source Libero”, ma “Giusto” che riconosca, cioè, il “Primato del Partoriente dell’Idea Originale”. Una proposta, la mia miei cari signori, che spero verrà annoverata nell’alveo del progetto dell[11]“Assemblea Costituente Internazionale per il Web” e che impedisca, una volta per tutte, tutto ciò che è accaduto a Vincenzo Corradi e ad Antonio Meucci, derubato suo malgrado, della “Grande Invenzione del Telefono”. Quest’ultimo, infatti, soltanto recentissimamente, ha avuto un sia pur minimo riconoscimento descritto in un documento [12]conservato nella “Biblioteca del Congresso Americano” e che dice, in conclusione, che: “Se [13]Meucci avesse avuto quei Dieci Dollari per Rinnovare il Suo[14] Caveat, [15]Bell non avrebbe potuto Ottenere il Brevetto”.                                                                                                                       Miei “Cari Serfisti del Web”, in altre parole, speriamo che Corradi e il “Suo Ant@res”, non facciano la stessa fine di Antonio Meucci e del “Suo Telefono”, perché sarebbe una “Grave Ingiustizia”, perpetrata non solo nei confronti di Corradi, ma anche nei confronti di tutti noi! Questo perché, Ghioni nella “Sua Relazione Finale”, non solo ha dimostrato di aver “Copiato”, ma anche di avere le [16]“Idee Confuse”.

Antonio Aroldo


    

     



[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] http://fabio-ghioni-telecom.blogspot.com/
[3] Comunicato Stampa di Vincenzo Corradi di Lunedì 14 novembre 2011: “La Proprietà Intellettuale Violata al Parlamento Europeo: 13:45
[4] http://it.wikipedia.org/wiki/Brevetto
[5] http://www.youtube.com/watch?v=77NWsnc7FRQ
[6] http://it.wikipedia.org/wiki/Brevetto
[7] Comunicato Stampa di Vincenzo Corradi di Lunedì 14 novembre 2011: “La Proprietà Intellettuale Violata al Parlamento Europeo: 13:45  
[8] http://www.acisf.it/fellows_exclusive_area/sezione_1/informatica_forense_giuridica.aspx
[9] Comunicato Stampa di Vincenzo Corradi di Lunedì 14 novembre 2011: “La Proprietà Intellettuale Violata al Parlamento Europeo: 13:45 
[10] http://it.wikipedia.org/wiki/Open_source
[11] http://www.zappingrivista.it/primo/articolo.php?nn=2001
[12] http://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Meucci
[13] http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-6278dcf9-0225-456c-b4cf-71978200400a.html
[14] http://www.radiomarconi.com/marconi/meucci.html
[15] http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=vita-filo-meucci-graham-bell-inventore-telefono-brevetto-furto
[16] Comunicato Stampa di Vincenzo Corradi di Lunedì 14 novembre 2011: “La Proprietà Intellettuale Violata al Parlamento Europeo: 13:45