domenica 27 dicembre 2020

“Il Grande Interprete Mafioso” Tommaso Buscetta fu arrestato ben due volte: una volta alla fine degl’anni 70 ed un’altra nell’estate del 1983 in Brasile. Egli, infatti, la prima volta, stette in Carcere soltanto 6 mesi e poi tornò dalla Sua Moglie Americana Cristina, dalla quale aveva già avuto un Figlio Maschio e che cresceva, con un Forte Amore Materno, le due Figlie Femmine di lui come solo una Vera Donna sa fare. Lei, difatti, gli era molto fedele ed era molto innamorata. Il nostro Primo Protagonista, arrivò a scontrarsi con i Corleonesi in realtà, per un Motivo molto specifico. Un altro Capo-Mafia, in breve, andò a trovarlo in America del Sud e cercò di coinvolgerlo in quella Sanguinaria Guerra per avere il Suo Aiuto. Il “Boss dei Due Mondi” (Autore della cosiddetta Pizza Connection), però, non volle saperne. Questo suo amico, però, iniziò a spargere Menzogne su di lui e a dire che, il Capo della Famiglia di Porta Nuova, diceva Falsità su Salvatore Riina e Compagni. Una cosa, questa, che fece incavolare molto il Gruppo dei Corleonesi che iniziò a uccidere la Famiglia Siciliana del Futuro Grande Pentito. Giovanni Falcone, come forse vi ho già detto, “è stato come un Professore che ti permette d’Andare a parlare con i Turchi senza Spiegarti a Gesti”. Il “Don”, in altre parole, raccontò ogni Dannata Cosa e fece Traballare tutta l’Organizzazione. Antonio Aroldo

lunedì 21 dicembre 2020

“La Sparizione di una Figlia della Città del Papa” Emanuela Orlandi nacque il 14 gennaio 1968. La nostra Giovane protagonista, mentre usciva dalla Scuola di Musica situata nella zona di Piazza Navona, scomparve il 22 giugno 1983. Una Situazione, questa, che è rimasta un Mistero. Uno dei tantissimi di quel periodo in cui c’entrato di tutto: Mafia, Servizi Segreti, Banda della Magnana e Pedofilia. Una Sporca, Strana Storia, dunque, nella quale non si ha nulla di Certo! I suoi maggiori esperti, però, hanno ipotizzato una Pista Investigativa che, in tutti questi anni, è diventata sempre più Realistica e Concreta nella Sua Spaventosa Semplicità. La suddetta Cittadina Vaticana, quel tardi pomeriggio, fu avvicinata da un uomo vestito bene con una bella macchina di colore verde scuro che le propose di Distribuire dei Volantini della “Avon”, ossia una Ditta di Cosmesi molto famosa nell’ambiente altolocato romano. Una Distribuzione, questa, che doveva avvenire quella Sera stessa a una Sfilata di Moda. Le Informazioni, datele da quella persona però erano False. La Ragazza, infatti, si trovò a un festino pedofilo privato a base di Droga. La “Roba”, quel giorno, fu procurata dal Pentito Vincenzo Calcara. Costui, in breve, era, all’epoca, un Affiliato alla Cosca di Matteo-Messina Danaro, e in quella Determinata giornata, consegnò al Cardinal Paul Marcinkus. Noi non sappiamo per chi era la “Festa”! Però, sappiamo che era qualcuno di Molto Ben Introdotto nell’Alta Società che girava intorno al Vaticano. La Figlia del Funzionario delle Poste Vaticane, insomma, era Scomparsa proprio quella Sera Stessa, proprio com’era Scomparsa Mirella Gregori due mesi prima. Le due ragazze, in breve, furono fatte sparire da uomini della Magnana. Antonio Aroldo

domenica 20 dicembre 2020

“Il Tentativo Rivoluzionario dei Junior Nipponici” Un gruppo di Giovani Ufficiali giapponesi nel febbraio del 1936, mentre si stava svolgendo il processo al Tenente-Colonnello Aizawa (di cui abbiamo già discusso), tentò d’occupare i Punti Nevralgici del Paese. Questo Gruppo di Rivoluzionari, tanto per chiarirci, era composto da Contadini d’orientamento Fascista che andava contro alla Vecchia Élite legata ai Gruppi Industriali. Un tipo di Diatriba, questa, che fece scorrere molto Sangue. I Rivoltosi, difatti, arrivarono fino alla Casa del Primo Ministro, non trovando il Proprietario della Bella Dimora, uccisero suo Cognato. Costoro infine, convinti d’avere l’appoggio dell’Imperatore Hiroito, si barricarono in uno dei Palazzi del Potere. Le Forze dell’Ordine, però, finsero soltanto di voler Trattare, ma in realtà, volevano solamente farli abbassare la Guardia per ucciderli tutti. La cosa avvenne dopo un Largo Lasso di Tempo. L’Unico Giornalista Occidentale a saper raccontare questo Scontro fu Richard Sorge, ossia la Spia Russa d’origine Tedesca di cui abbiamo discusso. Antonio Aroldo

sabato 19 dicembre 2020

“Un Discepolo dello Spettacolo della Natura” Leonardo Da-Vinci, in uno dei suoi Taccuini, scrisse una volta: “Cosa rende bello un volto?”. Egli, poi, continuò il suo “Appunto” dicendo: “La Divina Proporzione delle Parti che lo costituiscono, e ogni parte dev’essere in Armoniosa Proporzione con il Tutto”. Il Nostro Genio e Grande Maestro, quindi, considerava le proporzioni del corpo come una sorta di Musica Divina e Disuale e riteneva che, come vi ho già accennato una volta, le “Proporzioni Armoniche” regolassero l’intero universo. Il Nostro Protagonista, infatti, scrisse in un’altra pagina che: “Gli Occhi, le Sopracciglia, le Narici, gli Angoli della Bocca, i Lati del Mento, le Mascelle e le Orecchie devono rispettare le Giuste Proporzioni sul Volto”. Egli, inoltre, disse che: “Lo Spazio che va dal Mento alla Narice del Naso e la 3° Parte del Volto ed è uguale alla Larghezza del Naso fino alla Fronte. La Distanza fra la Metà del Naso e la Base del Mento, è uguale a Metà della Lunghezza del Volto”. Questo Grande Erudito Fiorentino, in altre parole, disse che bisognava “Disegnare le Cose ispirandosi alla Natura e fissandole, poi, nella Mente”. L’Artista, infine, concluse il Discorso con queste esatte frasi: “Io Calcolo che lo Spazio tra la Divisione delle Labbra e la Punta del Mento è 1/3 della Distanza tra la Divisione delle Labbra e la Punta del Mento, e questo è 1/12 del Volto. Dalla Punta del Mento alla Base del Mento, è 1/6 del Volto, è 1/54° dell’altezza di un Uomo”. Questo Grande Fondatore della Cultura Europea, tanto per chiarirci, rifletteva su come si vedevano le cose in base alle Regole della Proporzione. Egli, inoltre, analizzava le movenze di un corpo sempre usando le Regole della Proporzione. La Matematica e la Geometria, in breve, cambiarono, radicalmente, il modo di vedere del Primo Attore della Nostra Storia e gli consentirono di fare uno dei Disegni più Famosi del Mondo: “L’Uomo Vitruviano”. Un’opera, questa, che vide la Luce nello stesso periodo in cui ci fu la “Scoperta Ufficiale dell’America” che mette al centro l’Essere Umano con tutte le sue Forme Geometriche. Quello che è stato definito il “Più Grande Scienziato di tutti i Tempi, per spiegarmi meglio, inscrisse una Figura Umana all’interno di un Cerchio e di un Quadrato, e il Centro di tutto era L’Ombelico! Tali Figure Geometriche hanno, per così dire, un Significato Esoterico: il “Quadrato” rappresenta la Terra, il “Cerchio” invece, l’Intero Universo. Stiamo parlando, dunque, di un Ritratto dell’Uomo nel Suo Ambiente Naturale. Gli Studi Leonardeschi, però, hanno puntato molto anche a capire la Psicologia Umana attraverso il Linguaggio del Corpo, ossia “I Gesti”. Una cosa, questa, che, da Leonardo in poi, è stato fondamentale per ogni Pittore o Pittrice. Egli, infatti, scrisse: “Bisogna Sapere quale Muscolo presiede a un Determinato Movimento, e tutto ciò va correttamente Rappresentato, se ciò non avviene i Nudi sembrano Legnosi, e Privi di Grazia e Movimento, appaiono un Sacco di Noci più che Superficie Umana, ovvero un Fascio di Ravani piuttosto che Muscolosi Nudi”. Lo studio dei Gesti e delle Proporzioni permise a Leonardo d’affrescare le Pareti del Refettorio di un Convento dal Duca di Milano. Sto parlando, cioè, della Famosa “Ultima Cena”. Un meraviglioso affresco, questo, che rispetta alla Perfezione “L’Armonia Musicale delle Proporzioni”. Una cosa, questa, da ottenere giocando con le Dimensioni. Gli studiosi, per chiarirci, hanno appurato che, misurando la Larghezza degli Affreschi, si può evidenziare che, il Rapporto di Simmetria fra le Differenti Figure Affrescate, è di: “1/2, 1/3, 1/4”. Questo significa che, i Vari Riquadri, hanno Larghezze Diverse. I Discepoli sono così realistici che sembrano davvero, lì, a Cena con Gesù. L’Affresco dell’Ultima Cena, sembra così realistico, da suscitare Grande nella mente di chiunque l’osservi. Lo Spazio, la Luce che filtra dalle Finestre Laterali del Refettorio, il Senso del Colore, il Senso della Distanza e la Prospettiva Lineare, fanno e facevano sembrare il Dipinto molto Naturale; consentivano, insomma, di vivere l’Esperienza Ottica della Natura. Una cosa insolita per quei tempi. Il Dipinto, inoltre, racconta una Storia, ossia il momento in cui il “Figlio di Dio” dice ai suoi Commensali che, qualcuno, lo tradirà. Il Geniale Artista-Ingegnere, tanto per farvela più breve possibile, decise d’esprimere, tutto il Turbamento dei suddetti 12 Convitati, nel ricevere la Mesta Notizia attraverso la Tecnica del Linguaggio del Corpo che abbiamo già esaminato. Una Fortissima Ossessione, dunque, da cui è nato un Capolavoro. Molti analisti ritengono la Gioconda il Ritratto della Moglie di un Mercante e basta! Esso, in realtà però, è un’altra Somma Perfetta di tutte le Sue Ossessioni e la Sintesi della Sua Filosofia: “Il Corpo della Donna”, “Il Corpo della Terra” che è Pronta a Generare, amorevolmente, i Buoni della Terra. Antonio Aroldo

giovedì 17 dicembre 2020

“I Segreti di un Monarca Sanguinario” L’Operazione, che portò alla Cattura di Salvatore Riina si chiamava “Operazione Belva”. Egli era definito mostro assetato di Sangue. Il nostro Primo Protagonista, infatti, è stato il Capo dei Capi per più di 20 anni, la maggior parte dei quali, passati in Latitanza. Questo Contadinotto dall’Aspetto Pacioso che comunicava con lo Sguardo, con i Mezzi Sorrisi o con il Solo Movimento delle Mani, rappresentava e forse rappresenta ancora la “Cassaforte” di tutti i Segreti più Scabrosi del Bel Paese. Lo “Zio Totò”, difatti, pare che sapesse il Perché la “Democrazia Cristiana” o perché il Generale Alberto Dalla-Chiesa e sua moglie sono stati uccisi, conosceva i motivi che portarono alla Morte dei Banchieri Michele Sindona e Roberto Calvi, le motivazioni che stavano dietro all’uccisione del Giornalista Nino Pecorelli, i retroscena del Golpe Borghese, perché furono ordinati gli omicidi politici degl’anni 80 a Palermo, chi e perché ordinò la Morte di tutti i Servitori dello Stato come Boris Giuliano, chi e perché fece saltare in aria il Treno Passeggeri Rapido 904; sapeva benissimo di tutti gli Affari di “Cosa Nostra” con un certo Paul Marcinkus Cardinale della Chiesa Romana, le Presunte Oscure Amicizie del Senatore Giulio Andreotti morto qualche anno fa, aveva memorizzato in memorizzato in maniera perfetta tutta la Storia del Senatore Marcello Dell’Utri e di molti altri Parlamentari Siciliani Vecchi e Giovani regionali e nazionali. Egli, inoltre, poteva dire ogni canale attraverso il quale aveva riciclato i suoi molti Denari e, ovviamente, ogni Segreto legato alle stragi di Falcone e Borsellino. Il Supremo Boss, però, qualche indicazione, prima del suo decesso, la diede per far spaventare chi si doveva terrorizzare. Il Capo-Mafia, però, non ha mai parlato apertamente dei suoi Delitti, non sono mai esistite “Prove Materiali” che lo legavano a quei Misfatti. L’unico fatto di Sangue in cui fu platealmente implicato risale al 1949 con decine di Testimoni che lo videro con le Mani Sporche di Sangue. Tutti gli altri omicidi e stragi sono stati attribuiti a Riina grazie alle molte Dichiarazioni dei Pentiti. La sua vita da fuggiasco, secondo uno dei suoi tanti avvocati, iniziò negl’anni 70. Un giorno, Stefano Bontade, invitò Riina a un Pranzo. L’occasione, in realtà però, era una Trappola. Il Corleonese, mangiò la foglia, è mandò due uomini al suo posto: Giuseppe-Giacomo Gambino e Raffaele Gangi. I due, appena arrivati, videro difatti, che, il loro Capo, aveva ragione. L’appuntamento, cioè, era in Campagna. Sto parlando, quindi, di una Bella Masseria con dentro alcuni Alberi di Limoni, sotto i quali, c’erano delle persone armate pronte a far Fuoco: fu il vero inizio della Mattanza. Le Stragi della cosiddetta Seconda Guerra di Mafia (all’inizio degl’anni 80), non hanno nessun altro parallelo nella Storia delle stesse organizzazioni mafiose di tutto il Mondo. Una Pioggia di Sangue e di Terribili Intrighi. Una cosa, questa, Terrificante difficile da far organizzare a un solo uomo. Questo Grande Re dell’Organizzazione Siciliana, tanto per esser molto chiari, ha sempre avuto una fortissima Volontà di Dominio. Gli altri Capi-Mafia, invece, non hanno mai avuto Metodi così Dittatoriali in cui, la quasi-unica Componente, era il Terrore. Un modo di fare, quello di cui stiamo discutendo, che, alcune volte, è stato Contro-Producente. La Stretta Repressiva Statale, in altre parole, si è fatta ancora più Dura. Una Sotto-Struttura del Potere, visto che dobbiamo essere precisi e concreti, non può, quindi, diventare Rivoluzionaria. Molti Mafiosi, del Calibro di Tommaso Buscetta, sono scesi a patti con lo Stato, principalmente, per quello. La “Vertigine al Successo”, però, ha fatto il proprio Dovere! La Spregiudicatezza dei Corleonesi, ormai, è cosa nota ai Magistrati. Una spregiudicatezza, quella dimostrata in 25 anni di Latitanza, che lo condusse a sedersi, dopo un Mare di Sangue, sul “Suo Trono”. Gli esperti, infatti, dicono che lui è stato l’ultimo Capo Supremo ad essere Eletto all’Unanimità. Bernardo Provenzano e Matteo Messina-Danaro hanno soltanto Colmato un Vuoto di Potere, perché non c’era nessun’altro da Eleggere. Il Nostro Primo Attore, comunque sia, fu arrestato il 15 gennaio 1993 per le Dichiarazioni di un Pentito Balduccio Di-Maggio che era il suo autista, morì, come vi ho già detto, il 17 novembre 2017 a Parma. Si è portato nella Tomba la Soluzione di molti Misteri Insanguinati. Antonio Aroldo

martedì 15 dicembre 2020

“Lo Spettacolare Fumo del Magnate della Bella Bandiera Stellata” Donald Trump ha guidato gli Stati uniti per ben 4 anni. Ci sono molti modi per giudicare il “Finale di una Legislatura Presidenziale”, e per questa non è possibile trovare, avere un Giudizio Unanime. Il nostro protagonista, all’inizio del 2020, si è trovato a essere il Terzo Presidente degli Stati Uniti messo in stato d’Accusa. Questo, però, è stato soltanto l’inizio di una Valanga di problematiche che, la Sua Amministrazione, ha gestito o sta gestendo Malissimo. Una di queste è la Crisi Pandemica che sta attanagliando il Mondo. La cosa, in realtà, non si riduce a una questione globale. Il suo governo, infatti, ha dovuto affrontare Sommosse Popolari, le frustrazioni di alcune fasce della popolazione, sono state il Filo Rosso delle ultime battute della Sua Presidenza. Il Covid_19, poi, ha ucciso centinaia di migliaia di persone ed ha lasciato milioni di Americani senza lavoro creando un “Tasso di Disoccupazione” che arriva al 9%. I sondaggi, difatti, hanno posto in luce che, la maggior parte dei Cittadini Statunitensi, disapprova l’Improvvisazione Trumpiana nel gestire il Problema. Gli stessi analisti, però, contemporaneamente, affermano che il suo indice di gradimento è, sostanzialmente, rimasto invariato. Un dato, questo, che dipende anche dal fatto che, Biden, ha una scarsa Leadership. Il 45° Inquilino della Casa Bianca è stato davvero difficile da decifrare. Egli, infatti, è stato sempre imprevedibile, sia su Twitter, sia nelle sue uscite. Il suo stile, così aggressivo poi, lo ha reso, secondo gli studiosi del campo, ancor più emblematico. La nostra Analisi, però, deve cercare di essere obbiettiva. Mettiamo, quindi, da parte i Rumori di sottofondo della Sua Amministrazione. Sto parlando, cioè, dei molti discorsi provocatori fatti durante l’esplosione e il propagarsi di questa particolarissima Epidemia, come quello sulla Candeggina che eliminerebbe il Corona Virus “In un Minuto”, delle dichiarazioni sul “Russia Gate” e quelle sullo Scandalo in Ucraina e adesso, notizia di pochi giorni fa, la presenza di Conti Bancari riconducibili al Presidente e alla sua famiglia. Tutto questo che immagine ci da del nostro Primo Attore: come verrà ricordato dalla Storia? Questo Famoso Imprenditore, in realtà, si è mosso, in tutta la sua vita, seguendo la “Dottrina Trump” che s’articola in 6 punti. Sto parlando, cioè, di “America First”, Neonazionalismo Sfrenato, una Politica-Anticonvenzionale, l’Esaltazione della Potenza Militare e forti pressioni economiche (Dazi) a Nemici e a Partner Stranieri. L’intenzione di questa Scuola di Pensiero, in breve, era quello di discostarsi dalle politiche precedenti degl’ultimi 40 anni. Esse, in poche parole, sono state giudicate fallimentari per il Bene degli Stati Uniti. L’ormai ex governo, tanto per chiarirci, credeva che favorire l’immigrazione incondizionata era un grave errore, che favorire una bassa crescita economica era solo una cavolata, che non bisogna mai fare il Libero Scambio e che bisogna sempre mostrare i Muscoli e il Muso Duro con tutti. La Squadra Presidenziale Trumpiana, in altri termini, definisce tutto ciò, “Realismo Pragmatico”. Una definizione così, però, è un po’ difficile da mandare giù. La cosa migliore, tanto per esser brevi, è definire questa Teoria Socio-Politica un tipo di Nazionalismo Conservatore in cui si enfatizzano concetti come la Forza, il Patriottismo, la Sovranità Americana e l’abbandono del cosiddetto “Eccezionalismo Statunitense”. Un’Idea, secondo la quale cioè, gli “U.S.A.” devono essere, per forza, i “Poliziotti”, i “Capi del Mondo Libero”. Trump, in realtà, è riuscito a interpretare gli Umori della Gente dell’America Profonda che magari, come ho già detto, si ricorda ancora della Sconfitta Gettysburg. Il Pezzo Forte di questa Dottrina, ossia “America First” (prima l’America), può essere capito, compreso in maniera differente dall’interpretazione più consona. Quella, cioè, che mette al primo posto gli interessi dei Cittadini Americani. Esso, tanto per non farla troppo lunga, può essere letto, tradotto con le parole “Solo l’America”. Una lettura, questa, che, di fatto, è stata sempre appoggiata dall’Amministrazione Trumpiana; pensiamo, dunque, soltanto a noi stessi e basta: facciamo il Muro al confine con il Messico e lo facciamo pagare ai Messicani, rompiamo, cancelliamo tutti i Trattati Internazionali, soprattutto quelli stipulati da Barack Obama perché sono dannosi per la Nostra Economia. Un modo di fare isolazionista, dunque, che sta distruggendo l’Immagine Statunitense sul Piano Internazionale. La Crescita Economica promessa da Trump, inoltre, non c’è stata. Il Sistema Economico Americano, o meglio, si è sì rafforzato, ma è stato solamente grazie alle Misure previste da Obama e non dal Tycoon. La suddetta Barriera con il Territorio Messicano, infine, non è stata mai fatta realmente. Il Governo Americano, infatti, ha solo rafforzato la Recinzione già esistente ed ha fatto il Conto al Popolo Statunitense. Le cose, in conclusione, stanno così: “Molto Fumo e Poco Arrosto”. Antonio Aroldo

domenica 13 dicembre 2020

“Sognatori di una Terra più Giusta” Il Discorso di Martin Luther King, della seconda metà di Agosto del 1963, si colloca, almeno secondo molti esperti, a metà strada fra il Momento Storico della Schiavitù Statunitense e l’Insediamento di Barack Obama alla Casa Bianca. La Sua Presidenza, cioè, è stata, almeno in parte, la Realizzazione, la Concretizzazione del Mondo “Sognato” dal suddetto Reverendo. Un Sogno, questo, che, in qualche maniera, è stato portato avanti, si è evoluto grazie a Joe Biden Ex Vice di Obama esperto in Politica Estera che, dopo aver vinto la Sfida Elettorale con Donald Trump, ha già presentato la Sua Squadra di Governo in cui ci sono molte donne e di Razze Differenti, ossia Kamala Harris alla Vicepresidenza (Afro-Americana), Avril Haines alla “C.I.A.” (Indio-Americana) e Linda Thomas-Greenfield (Afro-Americana). Antonio Aroldo

venerdì 11 dicembre 2020

“Un Forte e Antico Odio Difficile da Estirpare” Barack Obama è stato presidente per 8 anni. La sua Squadra di Governo ha sempre, come ho già detto, lavorato per l’Integrazione Raziale. Le Forze dell’Ordine Statunitensi, però, hanno continuato ed continuano tutt’ora ad avere forti scontri per Motivi Razziali. Stiamo, dunque, discutendo di una Questione ancora Aperta. La Problematica, nel brevissimo lasso di tempo di 12 anni cioè, si è evoluta, si è trasformata, ma è ancora molto presente nella Società Americana. Il Ku-Kus Klan, quando è stato eletto Donald Trump, è tornato, infatti, a Marciare come nel 1925. Un Afro-Americano di 29 anni di nome Dijon Kizzee è stato ucciso da un Poliziotto, lo scorso settembre 2020, a Los Angeles in Maniera Brutale.

giovedì 10 dicembre 2020

“Una Forte Identità da Costruire” Malcom X, in realtà, ha lottato per una forte connotazione identitaria del popolo afro-americano. La popolazione afro-americana, infatti, si batterà con forza, perché nei Ghetti, nascano delle Scuole capaci, in grado d’insegnare questi concetti. Una strada, quella tracciata dal nostro protagonista, seguita da molti movimenti di protesta politica dopo la morte del suddetto leader. Gruppi, questi, che, come il loro ispiratore, sono stati prontissimi a usare anche la Violenza per far valere le loro rivendicazioni: come a dire se c’è da Combattere, Combatteremo. Una Visione Estremista della Lotta Politica, questa, che fu sposata da molti partiti politici afro-americani nati fra gl’anni sessanta e settanta. Una di queste associazioni politiche era, tanto per chiarirci, il “Black Panther Party”, ossia il Partito delle Pantere Nere che misero le persone di un Discorso Rivoluzionario. Uno dei loro capi, infatti, una volta disse: “Il Partito delle Pantere Nere nasce dalle Sofferenze che i Negri d’America hanno sopportato per 400 anni; il Nostro Programma è Semplice: dobbiamo Difenderci contro i Soprusi che da Secoli vengono perpetrati a Danno dei Neri, fino ad ora credevamo nella Non-Violenza, nella Resistenza Passiva, tentavamo d’Integrarci in una Società che non era stata Disegnata per Noi; oggi, invece, siamo rivoluzionari, i Negri ne hanno abbastanza di essere umiliati, alla Violenza, risponderemo con la Violenza, noi cerchiamo d’organizzare il Nostro Popolo, diamo ai poveri l’Assistenza Sanitaria Gratuita, combattiamo contro la Droga che fa tante vittime nei Ghetti Negri, cerchiamo anche di Sfamare i Bambini, prima che vadano a Scuola”. Questo gruppo rimarrà un’esperienza minoritaria anche per la Dura Repressione di Polizia ed “F.B.I.”. La cultura che si sviluppò intorno al Black Power, però, riuscì a penetrare nel Sentire Comune della Gente Afro-Americana. Un lavoro culturale, questo, che si è fatto, non soltanto, attraverso le Scuole, ma anche con i Libri e con i “Mass-Media”. Una cosa, questa, che è stata ripresa anche ai tempi della Presidenza di Barack Obama. Personaggi, come Harriet Tubman, sono stati in altre parole, sdoganati da lui usando la medesima metodologia per aiutare l’integrazione raziale che è stata, in qualche maniera, interrotta, Rallentata con Donald Trump. Antonio Aroldo

mercoledì 9 dicembre 2020

“La Contestazione si fa più Dura” Martin Luther King, nel Mondo Politico Afro-Americano, aveva anche lui, per così dire, un Contro-Altare. Il nostro primo protagonista, infatti, era un Pacifista ed era per la Resistenza Non-Violenta. L’altro, invece, fu uno dei Capi del “Black Power”, un movimento estremista che voleva dare tutto il Potere alla Popolazione Afro-Americana. Sto parlando, cioè, di Malcom X (Omaha, 19 maggio 1925 – New York, 21 febbraio 1965). Costui, a differenza del Predicatore della Città di Atlanta, era più interessato a “Curare” le Condizioni Socio-Economiche nei Ghetti. Idee, queste, che, poco prima di essere ucciso interesseranno anche al suddetto Reverendo tanto che dirà: “Ho Lottato per Garantire al Mio Popolo il Diritto di poter Mangiare Hamburger negli stessi Locali dei Bianchi, ora devo preoccuparmi che abbiano i Soldi per Comprarli”. Antonio Aroldo

martedì 8 dicembre 2020

“Vittorie Civili” Il Presidente Kennedy, nel 1963-64, fece approvare al Congresso Statunitense il “Civil Right Act”. Un provvedimento legislativo, questo, che diede i Diritti Civili alla Popolazione Afro-Americana del Sud. Il Presidente Lyndon Johnson (Stonewall, 27 agosto 1908 – Stonewall, 22 gennaio 1973), poi, fece approvare all’inizio dell’Agosto del 1965, promulgò il “Voting Right Act”. Una Legge, questa, che portò le persone di colore dei territori sudisti a votare. Questi provvedimenti legislativi, infine, aiutarono molto anche l’Emancipazione Femminile Afro-Americana. Questo perché, nei Ghetti, gli uomini non riuscivano a trovare un lavoro ben pagato, e magari, si ubriacavano per la Tristezza e per Rabbia. Tutto il sostentamento delle Famiglie, dunque, gravava sulle Donne. Molti membri del Movimento Afro-Americano, infatti, erano di Sesso Femminile. L’altra Metà del Cielo, quindi, ha avuto un Ruolo Sotterraneo, Invisibile, ma Preponderante in questa Lotta che non si è mai fermata. Un qualcosa, in breve, che continua ancora oggi. Lo scorso gennaio 2021, difatti, abbiamo avuto un Vicepresidente Americano Donna di nome Kamala Harris. Antonio Aroldo

lunedì 7 dicembre 2020

“Prime Conquiste Civili”. La protesta di Martin Luther King, però, non si fermò là. Il nostro protagonista, infatti, aveva organizzato una cosa così particolare, così clamorosa d’avere anche un altro importante effetto politico. La Corte Suprema Statunitense, difatti, dichiarò Incostituzionale la Segregazione. Una Sentenza, questa, molto importante che si ebbe soltanto nel novembre 1956. Il Lavoro del famoso Predicatore della Città di Atlanta, per fortuna, non si bloccò lì. Egli, cioè, pianificò picchettaggi e Sit-In nei ristoranti e nei Bar riservati ai bianchi. Lui ed i suoi uomini, in poche parole, iniziarono a sedersi nei posti assegnati all’uomo bianco. Le proteste non-violente, però, non si fermarono, certamente, alla suddetta forma ossia nacquero i “Freedom Riders”: gruppi d’attivisti bianchi e neri che salivano sui pullman interstatali per fare Scalpore, per far Rumore. La Reazione dei Razzisti Bianchi, in tali casi, fu Violenta e Sanguinaria anche con l’aiuto della Polizia che arrestò i Manifestanti. I Governatori dell’Arkansas e dell’Alabama, infine, vollero far intervenire l’Esercito per impedire agli Afro-Americani d’entrare all’Università. La Pioggia delle Rivendicazioni, in conseguenza di tutto ciò, si fece fortissima. Il Movimento dei Diritti Civili, in breve, preparò molte Marce di Lagnanza, di Dissenso. Una di queste, la più famosa, fu quella che si tenne a Washington il 28 agosto 1963 e che portò nella Capitale 250.000 individui. Una giornata, quella, che vide e sentì il Discorso più celebre del nostro Primo Attore nato ad Atlanta il 15 gennaio 1929. Sto parlando, quindi, del Famoso “I’ve Dream”, “Io ho un Sogno” nel quale si prospetta una Parità reale ed effettiva fra tutti gli uomini sul Piano, Politico, Sociale ed Economico. La forza d’urto fu così forte che, John Fitzgerald Kennedy (Brooklyn, 29 maggio 1917 – Dallas, 22 novembre 1963) in un suo discorso dell’11 giugno 1963, disse queste esatte parole: “Non è Giusto che si ha la Pelle Scura si ha il Doppio delle Possibilità di Essere Disoccupato; questa è una Nazione dove il Successo e il Fallimento di ognuno, devono dipendere da ciò che ha dentro e non dal Suo Aspetto Esteriore”. Antonio Aroldo

domenica 6 dicembre 2020

“Una Meravigliosa Liberatrice del Suo Popolo” Harriet Tubman (pseudonimo di Araminta Harriet Ross). Era un elemento di spicco di un’organizzazione segreta di cui abbiamo già parlato, ossia la “Underground Rail-Road” che faceva scappare gli Schiavi Afro-Americani. La nostra bella protagonista, fra i suoi colleghi, era la più brava tanto da guadagnarsi il soprannome di Mosè Americano. Ella, infatti, un giorno liberò, da sola, oltre 300 persone di colore. Una bellissima percentuale, questa, su un numero di oltre 30.000 individui. Questa giovane ragazza, cioè, dimostrò un Coraggio e un’Intelligenza fuori dal comune da diventare quasi un Mito, una Leggenda che visse, realmente, tra ottocento e novecento.

sabato 5 dicembre 2020

“Vuoti per la Libertà” La data di Nascita del movimento per i Diritti Civili per le persone Afro-Americane, di solito, si fa risalire a Rosa Louise Parks (nata Rosa Louise McCauley; Tuskegee, 4 febbraio 1913 – Detroit, 24 ottobre 2005) e al suo “Atto di Disubbidienza Civile” sull’Autobus a Mongomeri in Alabama. Questa Coraggiosa Donna, infatti, ebbe l’ardire, il primo Dicembre 1955, di sedersi su un Pullman in un posto riservato ai Bianchi. L’autista, quando lei si rifiutò d’alzarsi, la fece arrestare. La cosa fece tanto Clamore che, un giovanissimo Martin Luther King, organizzò un Grande Boicottaggio degl’autobus per Mongomeri. Tutte le persone di colore, difatti, non andarono più in autobus per un anno, ossia fino al Fallimento della Società che gestiva il Servizio. Antonio Aroldo

venerdì 4 dicembre 2020

“I Cavalieri del Diavolo” La Setta Ku-Kus Klan, nel corso di due Secoli- almeno secondo molti esperti, è diventato di fatto, nel concreto un pezzo importante di moltissime istituzioni degli Stati del Sud e non solo. La maggior parte dei suoi membri, poi, sono d’origine anglosassone e sono di religione protestante. Una cosa, questa, che da, alla loro battaglia, una connotazione fortemente religiosa. Un tipo di scontro, questo, che, nel nostro lungo cammino, abbiamo già visto e che si poteva intravedere anche nel Conflitto di Secessione, di cui tale Organizzazione, è “Figlia”. Essa, in poche parole, ha finito con l’avere, ma questa è soltanto la mia Modesta opinione, dei punti in comune con le Organizzazioni Malavitose nel modo di mantenere, di perpetrare il suo Potere. Antonio Aroldo

giovedì 3 dicembre 2020

“La Crociata del Male Bianco” Uno dei Fondatori del Ku-Kus Klan fu il Tenente Sudista Nathan Bedford Forrest (Chapel Hill, 13 luglio 1821 – Memphis, 29 ottobre 1877). Egli, infatti, fu il primo “Wizard”, ossia il primo “Stregone” di questa Setta Segreta. Essa, infatti, è stata ed è ancora, la forma più radicale e violenta di Contro-Reazione al Processo d’Integrazione Sociale e Raziale degli Afro-Americani. Forrest, il loro primo Capo per intenderci, era un Venditore di Schiavi prima del Conflitto di Secessione. La Schiavitù, purtroppo però, era stata abolita. Gli Schiavi erano diventati dei Cittadini con tutti i Diritti. Una cosa, questa che non piaceva affatto ai Nostalgici del Vecchio Sud che hanno sempre considerato, l’Uguaglianza Socio-Politica fra le Razze, un Mero Sopruso perpetrato nei loro confronti. Questa determinata associazione segreta, tanto per farvela breve, per intimidire la Popolazione Afro-Americana, confezionò strani indumenti, creato bizzarri riti religiosi e si consideravano membri dell’“Impero Invisibile del Sud”. Tale Organizzazione, poi, fra il 1870 e il 1871, fu, forse a causa delle nuove leggi di cui abbiamo già discusso, sciolta. Il “Circolo” però, la parola greca “Kus” significa questo, fu rifondato durante la Prima Guerra Mondiale. Le persone di colore, in quel periodo, iniziarono, difatti, a chiedere la “Parità”. 16 individui, sulla “Stone Mountain” (la montagna di pietra)- un blocco di granito che si trova a 20 Km dalla Città di Atlanta, rispolverarono le vecchie usanze del primo Clan, ossia prepararono un grande altare di sassi e vi deposero vicino una bibbia e una scala di legno. Loro, infine, fecero bruciare una croce di legname e proclamarono risorto l’“Impero Invisibile del Sud”. Il nuovo Capo si chiamava William Joseph Simmons di Atlanta che chiamò, il Ku-Kus Klan, “La più Grande Setta Sociale, Patriottica e Benefica del Mondo, il cui Scopo tuttavia, è quello di Mantenere la Supremazia Bianca”. Il maggior momento di Potenza di questo gruppo di Fanatici, comunque sia, fu nel 1925. Costoro, cioè, ebbero, proprio in quell’anno, fino a 4000 membri effettivi che sfilarono, per le strade di Washington, formando delle Grandi Croci Bianche, ossia come se fossero un Corpo Para-Militare. Essi, per non tirarla per le lunghe, riuscirono ad esprimere tutta la loro prorompente e Violenta Forza, proprio, in quel determinato lasso di tempo. Le Violenze e gli assalti alla gente di colore, difatti, si moltiplicarono a dismisura. I loro Capi, però, commisero anche molti Errori Politici come appoggiare il Proibizionismo. Una mossa, questa, che li costò la perdita di tantissimi uomini. Il momento più brutto per questa setta si ebbe, però, durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo perché non puoi andare a combattere a casa del Diavolo e poi andare a Cena con i Suoi Figli. L’associazione, però, si riprese negl’anni sessanta. Antonio Aroldo

mercoledì 2 dicembre 2020

“Prigionieri di una Zavorra Mentale” Gli Afro-Americani, che emigrarono dal Sud al Nord, non ebbero una grande accoglienza nelle Città Metropolitane. Costoro, infatti, si dovettero adattare a fare i Lavori più umili. Una cosa, questa, che comportò una Segregazione Raziale Non-Legalizzata, ma esistente di fatto. Questo perché avere un’occupazione da poveri spinse, i nostri protagonisti, a prendere, ad acquistare ad affittare alloggi più poveri. La presenza di Persone di Colore, poi, implicò il Deprezzamento delle abitazioni in questione. Stiamo parlando, cioè, di un Forte Isolamento Residenziale, non riconosciuto dalla Legge, ma che, almeno in parte, c’è ancora oggi. Tali uomini e donne- tali individui, infine, furono trattati male, messi all’Angolo anche dal Mondo Sindacale che non li voleva. Noi, “Esseri Umani”, abbiamo, come mi disse una volta, il Professore di “Teoria e Storia della Storiografia”, una velocità di mutamento estremamente rapida a livello politico, molto rapida a livello economico, ma estremamente Lenta, a livello di Mentalità. Antonio Aroldo

martedì 1 dicembre 2020

“La Costituzione Americana Tradita da Fascisti” I Patimenti, le Sofferenze del Popolo Afro-Americano, purtroppo, non finirono nel 1865, ossia con la fine della Guerra Civile Americana. Esso, infatti, ha dovuto subire, per moltissimi anni, la Segregazione Razziale e, ancora oggi, vittima di molte Discriminazioni Socio-Economiche. La Sua Storia, tanto per chiarirci, è composta da: Grandi Passi in avanti, da una parte e dall’altra una fortissima Contro-Reazione Violenta da parte dei Razzisti Bianchi. Il Razzismo Statunitense, almeno secondo gli esperti, è una forma di controllo sociale a cui, tutti, hanno cercato, bene o male, d’adeguarsi nel corso del tempo. Gli Emigranti Europei, difatti, tendevano a definirsi, almeno fino a qualche anno fa- in prima battuta, come “Non-Neri”, ossia “Bianchi”. Costoro, cioè, consideravano, loro stessi, uno Strato Sociale che ne aveva un altro al disotto che era quello della Popolazione Afro-Americana. Essa, grazie alle molte Battaglie di Lincoln e dei suoi successori, ottenne, nello stretto giro di pochissimi anni, il “Diritto di Cittadinanza” e, come vi ho già ampiamente spiegato una volta, il Diritto di Votare. Qualcuno, in breve, sarà anche eletto al Congresso e nei Parlamenti Statali. I Politici del Sud, quasi parallelamente a tutto ciò, promossero tutta una serie di Cavilli Burocratici e Leggi atte a impedire il voto alle Persone di Colore. Il Risultato fu che, quasi nessuno della Popolazione Afro-Americana, riuscì più a votare. Una situazione, questa, che rimarrà inalterata fino agl’anni 60 del 900. La Classe Politica Sudista, nello stesso tempo, spinse per una Legislazione Segregazionista sempre più Dura e sempre più fascistizzante. Bianchi e Neri, in altre parole, non potevano frequentare Scuole, Bar e Ristoranti dei Caucasici. Gli Afro-Americani, inoltre, non avevano la possibilità di salire sugli Autobus dei Cittadini Bianchi o stare nei medesimi Luoghi di Lavoro. La Corte Suprema, nel 1896, dichiarò Costituzionale la Separazione fra individui di Razza Bianca e quelli di Razza Nera nelle Carrozze dei Treni e nelle Sale d’Aspetto delle Stazioni. Una cosa che venne disposta per Legge dallo Stato della Louisiana. Un Principio Immorale, questo, che fu “Legalizzato” per i decenni successivi. Tale Programma di Separazione fu portata avanti dalla “Maggioranza Bianca” all’insegna del motto: “Separati ma Uguali”. Un concetto, questo, che rimase, “Vero”, soltanto sulla Carta. La Stragrande Maggioranza delle persone di Colore, in realtà, viveva in condizioni d’Estrema Povertà e Separati, “Isolati” dal “Mondo Bianco” in posti che erano dei “Ghetti Fatiscenti” tutto ciò portò a una forte Emigrazione Interna. La maggior parte delle Persone di Colore, tanto per esser chiari, si spostò, nel giro di sessant’anni, dal Sud al Nord. Le Metropoli del Nord, cioè diventarono Straripanti di Afro-Americani. Antonio Aroldo