mercoledì 1 aprile 2015

Il prodigioso sogno di Costantino e le sue riforme


 [1]“Il Prodigioso Sogno di Constantino e le Sue Riforme”

 

[2]L’imperatore Costantino, dopo il leggendario sogno della Croce con la scritta [3]“In hoc signo vinces”, ormai simpatizzante della Religione Cristiana, nel 321 D.C. decretò che il  “dies soli” ossia la domenica fosse un giorno di festa, da quel giorno in avanti ogni domenica in tutto l’Impero non si potevano più svolgere determinati lavori ad eccezione degli agricoltori che furono dispensati dal non lavorare per l’importanza che l’impero attribuiva alla produzione agricola. A ben guardare, però, Costantino non aveva una grossa fede per la Dottrina Cristiana. Egli, infatti, non si fece Battezzare se non sul suo letto di morte, era, però, consapevole della necessità di uniformare culturalmente e religiosamente l’intero Impero. Difatti le Istituzioni Centrali imposero la diffusione della Religione Cristiana a quelle periferiche, ma molti cittadini Romani continuarono ancora per qualche secolo a professare, anche se in segreto, altre Religioni.

Antonio Aroldo




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[2] https://www.youtube.com/watch?v=hThsTPa-_aQ
[3] http://it.wikipedia.org/wiki/In_hoc_signo_vinces

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