martedì 25 febbraio 2020


40standard[1] “Un Dialogo di Sangue e Violenza”

[2]Giuseppe Di-Cristina, per esser più precisi, fu ucciso il  30 maggio 1978. Il Rapporto delle sue Confidenze fu messo in un Archivio e dimenticato. Fra le cose dette in quelle Carte c’era anche il Progetto d’uccidere il Capo dell’Ufficio Istruzioni della Città di Palermo, ossia il Giudice Cesare Terranova. Un Piano, questo, di Salvatore Riina in persona. Una cosa, questa, che fu fatta nel settembre del 79. Egli, infatti, venne eliminato assieme al Suo Autista, il Maresciallo Mancuso della Pubblica Sicurezza. I Problemi per il Capo-Mafia di Corleone, però, non finirono certo lì. Il Suddetto Magistrato, difatti, fu sostituito da Rocco Chimmici che riprese in mano quella documentazione e l’affidò a Due Investigatori d’eccezione: il Vice- Questore Ninni Cassarà e il Capitano dei Carabinieri Mario De-Leo. Uomini dello Stato, purtroppo, tutti e due uccisi. Lo Stato Risponde e Cosa Nostra Uccide.

Antonio Aroldo

    



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[2] https://www.youtube.com/watch?v=pJpOP5noWss&t=1664s

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