“Il Segreto Musicale del Fantastico
Universo Rinascimentale”
Leonardo
Da-Vinci diceva che: “Nessuna Cosa si può Amare, né Odiare, se non si ha Piena
Cognizione di quella”. Questo tipo di Approccio, in altre parole, dovrebbe
essere “Normale”, per chiunque avesse intenzione d’Avvicinarsi a quelle
“Realtà”, che “Infinite Verità Tentano di Descrivere”. Tutto ciò, tanto per
farla più breve possibile, dovrebbe essere un Elemento che ci allontana da ogni
Pregiudizio. Il nostro stesso Protagonista, tanto per chiarirci, può dirsi
sconosciuto ai nostri occhi se non abbiamo “Piena Cognizione di Lui”. La Sua Vita
e la Sua Arte, infatti, hanno, ancora adesso, molti Punti Oscuri. Lo stesso
“Mondo Artistico”, in quanto tale, possiamo dire di non Conoscere, se non
Abbiamo Piena Cognizione di Lui. Lo stesso Concetto può essere applicato
all’Enorme Quadro della Storia Umana. La Nostra Concezione Storica, o
Storiografica come dir si voglia, ha parecchie Lacune, è costituita da Verità
Parziali. Questo Discorso, naturalmente, naturalmente, si può, si deve
applicare al Mondo della Musica. La Musica, tanto per non farvela troppo lunga,
è il Vero Light Motive della Nostra Questione. Cicerone, in una delle sue tante
opere, parlava, descriveva l’Armonia delle Sfere Celesti come se fosse stata
l’Espressione di una Partitura Musicale. Il Confronto fra Alto e Basso, fra
Piccolo e Grande è il prodotto di Proporzioni Perfette. La Stessa Perfezione si
può rintracciare in tutte le Opere dell’Essere Umano, e quindi anche nell’Arte
Leonardesca, ma che si può evidenziare pure nel Mondo Reale-Materico, e che
nello specifico, non sono altro che delle “Vibrazioni” questo perché c’è una
Sorgente Vibrazionale, che è una Conseguenza al “Big Bang”, che permane,
sottende a tutto! I Greci i Romani, tutto questo, la Chiamavano “Anima Mondi”
la Famosa “Proporzione Aurea” non è altro il Risultato di questa cosa.
Antonio
Aroldo
https://www.youtube.com/watch?v=uobObUFA81U
Nessun commento:
Posta un commento
Commentate tutto e passate Parola