“Un
Grande Uomo Attaccato per le Sue Idee”
[2]I
protestanti-luterani, consideravano Giordano Bruno un personaggio scomodo, un
ribelle. Il mondo universitario, invece, lo vedeva come un personaggio
acutissimo, un vero e proprio filosofo. Egli fu accusato, nella sua breve, ma
intensa vita, un po’ di tutto: d’omicidio, di essere una Spia, un libertino. Il
nostro protagonista, in realtà, parla di se con ironia, cioè diceva di se
stesso di essere “un Accademico senza Accademia”, ma chi era in Verità l’Attore
Principale di questa storia? Uno studioso, che per 16 anni propagandò il
proprio pensiero filosofico, per mezza Europa. Una filosofia, questa, che,
purtroppo, non era in linea con la Dottrina Cattolica.
Antonio Aroldo
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