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Un
Treno a Vapore, il 3 marzo ’1944- nei pressi di Balvano in provincia della
Città Potenza, ebbe un grave logoramento della Locomotiva. I Gas di Scarico
della suddetta, mentre il Viaggio proseguiva spedito in un enorme tunnel
(chiamato “Galleria delle Armi”), infatti, si svilupparono all’interno del Convoglio
Ferroviario e non all’esterno. Una Problematica, questa, che causò, assieme
alla mancanza di una Buona Areazione in quel dannato traforo, la prematura
scomparsa di tantissimi passeggeri. Le Autorità dissero che era tutta colpa del
Carbone adoperato, giudicato “Guasto”, non adatto, non completamente puro, ma a
tutt’oggi, nessuno sa le Vere Cause di quella Tragedia.
Un
Treno a Vapore, il 3 marzo ’1944- nei pressi di Balvano in provincia della
Città Potenza, ebbe un grave logoramento della Locomotiva. I Gas di Scarico
della suddetta, mentre il Viaggio proseguiva spedito in un enorme tunnel
(chiamato “Galleria delle Armi”), infatti, si svilupparono all’interno del Convoglio
Ferroviario e non all’esterno. Una Problematica, questa, che causò, assieme
alla mancanza di una Buona Areazione in quel dannato traforo, la prematura
scomparsa di tantissimi passeggeri. Le Autorità dissero che era tutta colpa del
Carbone adoperato, giudicato “Guasto”, non adatto, non completamente puro, ma a
tutt’oggi, nessuno sa le Vere Cause di quella Tragedia.
Antonio Aroldo
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