mercoledì 25 dicembre 2019


[1] “La Nascita di un Martire”

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.15752-9/80589519_1256300277907089_325130544725622784_n.jpg?_nc_cat=106&_nc_ohc=2F9ks3mA-2wAQnp9IeZzlHXHteEYNgKf0ORWOYi43ZFsfRyOejzvySNWA&_nc_ht=scontent-mxp1-1.xx&oh=ea6ed3647b1e6dc43c611f55a9193139&oe=5EA6118B[2]La nascita di Yeoshua Ben Joseph (Gesù di Nazareth), secondo la Leggenda, fu salutata da molte persone. Fra di loro c’era anche una giovane donna senza figli. La nostra protagonista femminile, ebbene volendo vedere il nascituro, s’accodò alle altre altre donne, che avevano i figli in braccio, tenendo, lei stessa, una pietra tra le proprie braccia avvolta in una coperta. Ella, quando fu il proprio turno d’avvicinarsi alla mangiatoia, lo fece con molto imbarazzo e quasi in lacrime. All’improvviso, però, accadde un Miracolo. La ragazza, infatti, sentì piangere vicino al proprio petto. Il Sasso si era trasformato in un bambino vero. La fanciulla pianse di felicità, mentre una voce dal cielo tuonava: “Questo Figlio è Nato da una Pietra e grazie a una Pietra Morirà”.  [3]Stiamo parlando, cioè, di Santo Stefano che mori lapidato durante una delle sue prediche.

Antonio Aroldo

  



[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] Ricordi della Mia Infanzia
[3] http://www.raiplay.it/dirette/raistoria
 


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