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La
Città di Torino, Capitale Industriale del Territorio Italiano nel 1917, fu il
Palcoscenico Perfetto per una Protesta, quasi un’Insurrezione del Movimento
Operario con una Connotazione ben Precisa. Questa Forte Manifestazione,
infatti, aveva uno Slogan molto pregnante e Concreto scritto dalle Donne
Operarie e che recitava così: “Chi non Lavora non Mangia, ma chi non Mangia non
Lavora” e poi a parte, qualcun altro, aveva scritto: “Pane e Pace”. Il Paese,
difatti, versava, all’epoca, davvero in una Grande Crisi Economica. Io ho
sempre più Paura di Rivedere quelle frasi sui Muri: oggi, come allora, abbiamo
Bisogno di un Cambiamento!
La
Città di Torino, Capitale Industriale del Territorio Italiano nel 1917, fu il
Palcoscenico Perfetto per una Protesta, quasi un’Insurrezione del Movimento
Operario con una Connotazione ben Precisa. Questa Forte Manifestazione,
infatti, aveva uno Slogan molto pregnante e Concreto scritto dalle Donne
Operarie e che recitava così: “Chi non Lavora non Mangia, ma chi non Mangia non
Lavora” e poi a parte, qualcun altro, aveva scritto: “Pane e Pace”. Il Paese,
difatti, versava, all’epoca, davvero in una Grande Crisi Economica. Io ho
sempre più Paura di Rivedere quelle frasi sui Muri: oggi, come allora, abbiamo
Bisogno di un Cambiamento!
Antonio Aroldo
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