[2]L’Italia,
nel 1861, diventò un Paese Unitario. Questo significò che il Mezzogiorno
dovette accettare le Leggi e le Tasse imposte dal Nord come quella sul
Macinato. Una tassa che, in una Zona prevalentemente agricola, significava
Strozzare il Lavoro. Un esempio di tutto ciò fu quello che accadde nel Matese.
Una Banda di una Trentina di persone, proprio lì infatti, proclamò,
nell’autunno del 1878, la “Repubblica Sociale” degli “Anarco-Internazionalisti”.
Un tipo di Governo Libero in cui tutto
era amministrato dal Popolo senza bisogno di Leggi calate dall’alto.
L’esperimento, però, durò poco, perché intervenne l’esercito e furono tutti
arrestati. Fra di loro c’era anche un giovanissimo Giovanni Pascoli che aiutò
uno dei Capi a fuggire e che si chiamava Andrea Costa; ma questa storia, a
differenza di molte altre, finì bene, perché in quel periodo in occasione della
Morte di Vittorio-Emanuele II, ci fu l’Amnistia per tutti i Reati Politici.
Antonio Aroldo
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