[2]Miei
cari ragazzi, oggi 29 apr. 16, vi devo fare una triste confessione: mi trovo
senza una buona idea per un articolo giornalistico che attiri l’attenzione su
di me e su tutto ciò che faccio per ottenere uno straccio di lavoro pagato. La verità,
miei cari amici, è che ho concentrato tutto il Materiale Storico-Giornalistico,
i primi tre giorni della settimana lavorativa, che si sta assottigliando sempre
di più. La roba più leggera, poi, per le altre due giornate, mi dispiace dirlo,
è in pratica finita del tutto. La musica che mi piace, infatti, è stata già
usata tutta e vi ho già raccontato ogni cosa di me e quello che non vi ho
detto, non si può dire almeno per ora! Spero che vi abbia divertito e interessato
per tutto questo tempo e scusate se vi ho rotto le Scatole, ma ho bisogno di
uno stipendio per le mie ricerche e non so proprio come ottenerlo senza continuare
a compiere quello che già compio. Ci sentiamo lunedì 2 maggio con un altro
Pezzo di Storia. Se questo mio scritto, non vi è piaciuto, allora cancellatemi
dai vostri contatti, non mi offendo.
Antonio Aroldo