“Il Carteggio Insanguinato”:
“Una
Fede Dogmatica e Credibili Minacce”
Luigi
Carissimi Priori, infatti, in una sua intervista alla RAI, rilasciata prima di
morire, si disse convinto che, alla fine, quella documentazione uscirà
necessariamente fuori, “Deve uscire”! Negli anni 50, intanto, iniziò a fare le
sue mosse anche un altro personaggio coinvolto dallo stesso Mussolini nella
spartizione delle varie copie di quei documenti, ossia: Enrico De-Toma, che
proprio in quel periodo, recuperò la sua copia a Berna e, nel 1954, tentò di
farla pubblicare sul settimanale “Oggi”. La testata, infatti, riuscì a
pubblicare le prime puntate, le altre purtroppo, non furono mai portate in
redazione. De-Toma, in altre parole, deve essere stato, o pagato, o Minacciato.
Antonio Aroldo
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