[2]Caiazzo
è un piccolissimo paesino di campagna alle porte di Caserta. I nuclei familiari
di lì, infatti, erano, almeno nel 43, quasi tutti imparentati. Uno sparuto clan
contadino, in altre parole, che, purtroppo, conserva ancora oggi gli orribili
segni della Seconda Guerra Mondiale. Quel microscopico gruppo di case, difatti,
fu teatro, non solo di terrificanti bombardamenti, di cui ancora porta su di se
le infernali tracce, ma anche di un’orrenda strage fatta per rappresaglia dalla
marmaglia tedesca e in cui morirono soltanto donne, vecchi e bambini. Un testimone
di quell’epoca, tanto per fare un esempio di quell’oscena bruttura, ha raccontato,
in una sua intervista, che dopo il misfatto, trovarono una sua cugina di 14
anni con la bocca lorda di Sangue.
Antonio Aroldo
[1] Tutti i
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[2] Dentro
la Resistenza = 21:15