“I
Predoni con la Tiara”
[2]Gli
imperatori della “Casa di Sassonia”, alle soglie dell’anno mille e dopo l’esoso
libertinaggio di “Giovanni XII”, si assunsero l’onere di proteggere il trono
pontificio. Un qualcosa che i sovrani fecero, purtroppo, con tutta la forza
loro concessa. In tale situazione, infatti, ci furono molte violenze e pesanti
ruberie. “Benedetto VI”, per esempio, fu strozzato dal suo stesso successore “Bonifacio
VII” che governò Roma finché l’imperatore non mandò un proprio uomo, il conte
Sikko per ristabilire l’ordine in quel territorio. Bonifacio VII, allora,
dovette fuggire a Costantinopoli portandosi dietro il già ingente tesoro della
Chiesa e i suoi Partigiani. Un’epoca non proprio felice per la “Città Eterna”
che aveva le sue strade sempre sporche di Sangue.
Antonio Aroldo
[1]Tutti i
Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] “La
Santa Casta della Chiesa”, “I Peccati del Vaticano”, “L’Oro del Vaticano”:
operazione di Claudio Rendina- pagina 25
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