[2]La
mitica morte del Grande Monaco e guerriero giapponese, Saitò Musashibò Benkei,
non è stata certo l’unico caso di quel genere nella Storia Umana. Sto parlando,
cioè, dell’eroica dipartita del Re Leonida e dei suoi trecento Spartiati, anch’egli
morto in piedi per frenare la sanguinolenta avanzata del Monarca Persiano
Xshayarshan (Serse) al Passo delle Termopili. Un grande esempio di Determinazione
che rimarrà per sempre nei cuori di noi occidentali come un fulgido stendardo
di Coraggio Fisico e di Fierezza Morale. La Straordinaria Storia di Benkei,
però, ci offre molti altri esempi. [3]Egli,
infatti, per partecipare alla guerra in cui era coinvolto il suo amato Signore,
doveva procurarsi un’armatura. Per far ciò si recò da un ricco e potente
armaiolo, dicendogli: “Io non ho soldi,
però, se tu mi costruisci l’armatura che ti richiedo, posso lavorare per te”.
Il nobile imprenditore giapponese rifiutò con sdegno rispondendo: Io non
permetterò mai che un monaco lavori per casa mia come uno schiavo. Io, però ti
propongo un altro accordo: io, come ben saprai, sono un collezionista di spade.
Io ne ho, infatti, collezionate fino ad ora, 999. “Se tu trovi altre 1000 lame
da aggiungere alla mia collezione, io ti costruisco la tua armatura
gratuitamente”. Così, il povero Benkei dovette andare a elemosinare per mezzo
Giappone le 1000 spade, sbalordendo l’intera corte del nobile amatore. Le meravigliose
Storie di Leonida e di Benkei, in breve, sono la dimostrazione che chi ha la
giusta risolutezza si può arrivare anche a governare il Mondo!
Antonio Aroldo
[1] Tutti i
Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] “Eroi
per Forza” di Erik Durschmied- “Le Porte dell’Inferno- Capitolo 4°” = pagina 89
[3] https://it.wikipedia.org/wiki/Sait%C5%8D_Musashib%C5%8D_Benkei
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