[2]Salvo
Lima, Capo della Corrente Andreottiana della “Democrazia Cristiana” in Sicilia,
fu ucciso a Mondello da Uomini mandati da Salvatore Riina. La sua Uccisione
servì per dare un preciso Segnale Politico a tutto il Governo Italiano
dell’epoca che recitava più o meno così: “O Fermate i Processi, oppure non ci
sono più Accordi con Nessuno”. Una Terribile Stagione di Sangue che culminò con
le Stragi di Capaci (23 maggio ’1992) e di Via D’Amelio del 19 luglio. Qualcosa
d’Orribile che nascondeva, lo dicono le ultime sentenze, una Chiara Richiesta,
ossia quella di “Trattare”.
Antonio Aroldo
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