[2]Giordano
Bruno, alla fine del 1575, si mise nuovamente nei guai. Egli, infatti, fu
accusato di possedere Libri Proibiti e di mettere in dubbio la Santissima
Trinità. Il nostro giovane protagonista, allora, capì di non avere più scampò e
decise di scappare da Napoli e di rifugiarsi a Roma. La Città Eterna, però, non
fu, ovviamente, la scelta più felice per uno come lui; da lì, in altre parole,
questo Grande Studioso, iniziò a viaggiare: una serie incredibile di
spostamenti che durerà ben 16 anni. Egli, cioè, lasciò l’Italia, e dopo un
lungo Esilio- fatto in mezza Europa, tornò nel nostro Bel Paese a causa di
molte Vicende che lo porteranno ad essere processato e Bruciato per le Sue Idee
Radicali sviluppate nel corso di tutta la Sua Vita!
Antonio Aroldo
Nessun commento:
Posta un commento
Commentate tutto e passate Parola