[2]Tra
400 e 500, un artista- ingegnere della Città di Siena, chiamato da tutti Mister
Taccola, inventò una sorta di “Trappola Sottomarina per le navi nemiche che
volevano entrare nei porti senesi. Questo tipo di Arma, secondo il progetto che
è arrivato fino a noi, era composto da un basamento, un contrappeso ed una
lancia d’acciaio e si chiamava lo “Sfonda Carene”. Esso, tanto per farla breve,
avrebbe dovuto funzionare, il condizionale è obbligatorio perché abbiamo
soltanto i progetti, in questo modo: quando la Chiglia di una nave entrava in
contatto con il basamento che faceva scattare il contrappeso, che a sua volta,
metteva in azione la lancia. La stessa
cosa, infine, fu ripresa anche da Leonardo.
Antonio Aroldo
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