[2]Papa
Chiaramonti, in linea con gli altri paesi europei partecipanti al famoso Congresso
di Vienna, ripristinò, non appena tornò a tutti gli effetti sul “Sacro Trono”, un
forte regime di repressione assolutista con le differenti Diocesi e Vescovadi che
diventarono, poco per volta, vere e proprie centrali di spionaggio atte a
stroncare, con estrema decisione, ogni movimento rivoluzionario a cominciare da quello dei
Carbonari. Un cosiddetto “Moto”, tanto per iniziare a dirne qualcuno, fu,
infatti, stroncato sul nascere nei pressi della città di Macerata nel 1817 con
numerosi arresti, un processo e 11 condanne a morte, poi commutate nel
famigerato “Carcere a Vita”.
Antonio Aroldo
[1]Tutti i
Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] “La
Santa Casta della Chiesa”, “I Peccati del Vaticano”, “L’Oro del Vaticano”:
operazione di Claudio Rendina- pagina 82-83
Nessun commento:
Posta un commento
Commentate tutto e passate Parola