[2]
La
statuetta, ritrovata nell’oscurità del mare dalla squadra di Barry Clifford ed
esaminata da Scott Wolter, non è altro che un’immagine votiva rappresentante,
il volto di Cristo. Un simbolo Sacro, quindi, che gli [3]armatori
medioevali, ponevano nella struttura stessa delle navi come protezione dall’ignoto
per il Carico e per l’equipaggio. Esso, infatti, era incastonato, almeno
secondo gli esperti, nella parte finale delle prue delle suddette imbarcazioni,
ossia, dove la parte frontale della nave taglia, per così dire, la resistenza
dell’aria. Quest’antica usanza, infine, è stata ripresa, con [4]aspetti
più ludici, in tempi più recenti per la costruzione d’immensi e lussuosi
battelli.
La
statuetta, ritrovata nell’oscurità del mare dalla squadra di Barry Clifford ed
esaminata da Scott Wolter, non è altro che un’immagine votiva rappresentante,
il volto di Cristo. Un simbolo Sacro, quindi, che gli [3]armatori
medioevali, ponevano nella struttura stessa delle navi come protezione dall’ignoto
per il Carico e per l’equipaggio. Esso, infatti, era incastonato, almeno
secondo gli esperti, nella parte finale delle prue delle suddette imbarcazioni,
ossia, dove la parte frontale della nave taglia, per così dire, la resistenza
dell’aria. Quest’antica usanza, infine, è stata ripresa, con [4]aspetti
più ludici, in tempi più recenti per la costruzione d’immensi e lussuosi
battelli.
Antonio Aroldo
[1] Tutti i
Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] http://skygo.sky.it/ondemand/da-non-perdere/pirati-e-templari--il-legame-segreto-stag.1/39301.shtml
[3] http://www.ariannascuola.eu/ilfilodiarianna/it/storia/dinamiche-e-problemi/la-navigazione-nel-medioevo/68-la-navigazione-nel-medioevo-e-nel-rinascimento.html
[4]https://www.used2sail.com/VetrinaNavale/page4i?shells=&so=opu4i&hold=307029&link=oln22i.redirect&mc=miu3i&nav=page4i.4
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