[1]
“Confini Invalicabili”
Saitò
Musashibò Benkei, morì in un luogo molto particolare che costituiva,
considerando l’enorme stazza del nostro eroe, era una difesa naturale
eccellente. Quel sanguinario scontro, infatti, fu consumato sul ponte Gojo che
si trovava nelle vicinanze della città di Kyoto. Un passaggio stretto e lungo,
che però, per il Team del Monaco Guerriero, avrebbe significato la salvezza e
la Libertà. Una situazione davvero molto simile, ancora una volta, a quella che
si ebbe con il Re Leonida di Sparta e con i suoi trecento guerrieri al Passo
delle Termopili il 19 agosto 480 (a.C.). Quel dannato passo, difatti, aveva una
struttura che assomigliava molto a quella del ponte Gojo.
Antonio Aroldo
“Una Nuova Scelta Televisiva”
La
“Paramount
Picture”, la mattina del prossimo sabato 27 febbraio ’16, lancerà, sul mercato
televisivo italiano, un proprio Canale tv che si chiamerà “Paramount Channel”. Esso,
ovviamente, trasmetterà ogni produzione della suddetta Casa Cinematografica; le
prime previste dal palinsesto, infatti, sono: “Robin Hood” con Kevin Costner e
Morgan Freeman (lunedì 29 febbraio ’16 alle 21:10) e la “Piramide di Paura” (mercoledì
2 marzo ’16 alle 21:10), ossia un Film sulla vita del giovane Sherlock Holmes,
ma nei giorni a venire ce ne saranno molti altri a cominciare da “Beautiful
Mind” con Russell Crowe. Io, insomma, gli do un’occhiata veloce e voi? Una sbirciatina,
mettendo il televisore sul canale 27 del “Digitale Terreste”, secondo il vostro
modesto parere, non la merita?
Antonio Aroldo
“Due Ore di Sala d'Attesa”
Il
mio assistente privato, Chaluka Nirmal, lo scorso martedì 23 febbraio ’16, è
stato convocato, se ho ben capito, al “Secondo Policlinico” per una semplice
Gastroscopia. L’appuntamento, lo so perché ho dovuto tradurre il “Messaggio di
Conferma Vocale”, inviato al telefonino, era fissato alle 10 del mattino. Il medico,
invece al contrario del signor Nirmal, si è presentato verso le 12. Tutto ciò,
in altre parole, dimostra, ancora una volta, quello che vi ho già detto in più
di un’occasione, ossia che siamo un popolo di Ottusi, pressapochisti e
menefreghisti: ma come possiamo pretendere, dico io, che questi poveri
stranieri lavorino bene per noi, quando siamo i primi a non rispettare le nostre
stesse regole? Il Servizio
Sanitario, com’è scritto nella nostra Costituzione, deve essere Uguale per
tutti quanti e di Alto Livello!
Antonio Aroldo