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“Un Paradisiaco Sogno per chi
Attraversa l’Inferno”
Il
Soldato dell’Esercito Unionista Alfred Bullard, poiché le Razioni di Farina
arrivano ogni 3 giorni- come ogni altra derrata alimentare, un giorno ebbe una
bellissima idea. Egli, infatti, decise di prenderne un bel po’ e di fare delle
Buonissime Frittelle per tutta la sua Compagnia. Il giovane, difatti, aveva raccolto
per strada un Grande Paiolo Scuro mezzo spaccato, lo lavò con l’acqua di un
ruscello, situato nei pressi del suo accampamento e la sera si mise a cucinare
facendo felici tutti i suoi amici, che per un attimo, potrebbero aver sentito l’odore
e il sapore della Propria Casa: Calda e Accogliente.
Antonio Aroldo
“La
Testimone
Innamorata del Carnefice”
Annamaria
Moneta Caglio, la sera in cui morì Wilma Montesi, non fu invitata alla Festa.
Il Marchese Ugo Montagna, infatti, le chiese, espressamente, di non farsi
vedere. Il suo nobile amico, per essere più espliciti, le disse che c’era la
“Caccia alle Quaglie” e che era una Cosa Privata. Qualche settimana dopo, la
nostra testimone lesse sul Giornale che, la protagonista di questa storia,
era stata trovata morta, proprio, nella
zona di Capo-Cotta e cioè dove c’era la Villa, la “Tenuta di Caccia” del
suddetto Blasonato Affarista e iniziò a preoccuparsi per Montagna, per il quale
nutriva, un “Sincero Sentimento”.
Antonio Aroldo
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“La Lupa dalle Zampe Sporche”
“Il
Pranzo Consigliato dal Leone con il Crocifisso”
Gioacchino Pecci, ovverosia Papa Leone XIII, nel suo
poemetto in Latino sull’Igiene Alimentare, non parlò soltanto di tener sempre
la Cucina ben Pulita, ma anche altre
cose molto importanti. Sto parlando, cioè, di far cuocere bene il Pane prima di
metterlo a Tavola e di mangiarlo. Questa particolare pietanza, inoltre, secondo
sempre il Pontefice, andava preparata con “Sincera Farina”, ossia non doveva
essere sofisticata, ossia non Adulterata con Sostanze Artificiali o roba
simile. Una cosa, questa, che, purtroppo a giorno d’oggi, accade sempre più
spesso! Egli, poi, fece un Bellissimo Elogio delle Uova da cucinare, disse
infine, di cucinare la Carne senza particolari Salse e di fare una Dieta a base
di un po’ di tutto!
Antonio Aroldo
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“Scalinate Assassine”
Gli
Inglesi, in Epoca Vittoriana, avevano davvero uno strano modo di concepire e di
costruire le scale delle proprie ville. Quelle principali, infatti, erano
Larghe, Comode e i loro Gradini erano tutti alla stessa altezza. Quelle
secondarie, invece, ossia quelle adoperate dalla Servitù, erano strette, ripide
e gli scalini non avevano tutti la medesima altezza. Esse, in altre parole,
erano molto difficoltose da dover fare in special modo se si doveva portare una
Gonna Lunga, o un enorme vassoio con le pietanze che non ti permettevano di
guardare dove mettevi i piedi. Ci furono, difatti, molti incidenti in quel
determinato periodo.
Antonio Aroldo
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“La Lupa dalle Zampe Sporche”
“La
Dieta dopo la Grande Abbuffata”
Papa
Leone XIII, al Secolo Gioacchino Pecci, era, tra le altre cose, anche un
attento “Igienista Alimentare”. Questo significa che lui stava sempre molto
attento al Cibo che mangiava e che faceva mangiare ai membri della sua “Piccola
Corte”. Beh, dopo le “Grandi Abbuffate” dei Secoli Scorsi, ci voleva proprio un
Pontefice così, non trovate? Egli, infatti, scrisse, usando un’eccellente
Latino un poemetto dove diede ottimi consigli per una “Corretta Alimentazione”
anticipando cose che ancora si usano al “Ministero
della Sanità Italiana”. In quelle pagine, per esempio, si consigliò la massima
Pulizia in Cucina per non aiutare la possibile insorgenza di Malattie.
Antonio Aroldo
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“Un Treno Segreto per la Libertà”
Alcuni
Cittadini Statunitensi, assieme a persone afro-americane, profondamente colpite
dalle forti angherie subite dagli Schiavi Africani, decisero, a ridosso della
Guerra di Secessione Americana, di dare Vita a un’organizzazione segreta che
faceva scappare questi poverini dal Sud verso il Nord. I membri di questa
Struttura, arrivarono addirittura, a modificare le proprie ville con “Passaggi
Segreti” per svolgere nel modo migliore. Io, però, per aiutarvi a comprendere
il Quadro della Situazione, voglio raccontarvi una Storia che ho sentito alle
Scuole Elementari che riguarda proprio questo particolare argomento. Un bambino
di Colore, un giorno, bussò, alla Porta della Stanza Centrale di grande villa.
Una Matura Voce Maschile rispose: “prego entrate”! Il Bambino, tutto
imbarazzato e sorridente entrò con molta lentezza in quello che era uno
studiolo e disse: “Signor Donovan, mi scusi per il Disturbo volevo soltanto
farle ascoltare una canzone che ho composto poco fa?”. Donovan, felice come un
Nonno, disse: “Prego Timmy inizia pure, lo sai che mi fa sempre molto piacere
ascoltarti”. Timmy, allora, iniziò a cantare a Squarcia-Gola! Quando ebbe fine
la Canzone, intervenne la madre del bambino che lo stava cercando da per tutto
e disse: “Timmy, lo sai che non devi Disturbare il Signor Donovan, quando sta
parlando con estranei”! Ebbene sì, il signor Donovan, stava parlando con una
persona molto particolare, ossia un “Mercante di Schiavi” che stava cercando di
vendergli Qualcuno. Il Signor Donovan, però, non voleva proprio saperne.
L’anziano proprietario terriero, infatti, considerava gli afro-americani
Persone e non oggetti! Timmy, intanto, aveva perso la sua Spilla ed era tornato
per riprenderla, inseguito dalla madre. La giovane donna, non appena arrivata
davanti alla porta però, si bloccò immediatamente. Il mercante difatti, aveva
proposto di comprare sia lei, che il bambino per ottocentomila dollari! La
ragazza, non aspettando neanche la risposta, organizzò la Fuga di tutta la sua
Famiglia. Emy, questo era il suo nome, andò prima ad avvisare il Marito e che
si chiamava Joe. Joe, lavorava in una piantagione lì vicino. Costui, una volta
ascoltata la Storia della moglie, concordò con lei che era meglio levare le tende.
La fuga fu organizzata in due parti per depistare gli eventuali Cacciatori di
Taglie pagati dal Ricco Mercante. Emy e il Bambino, per chiarirci, erano stati
affrancati da Donovan, al contrario di Joe, che aveva un padrone differente. Il
bollettino di ricerca, infatti, era soltanto per Joe. Emy, mentre fuggiva con
il Bambino, si era sentita male per strada e fu soccorsa da alcuni membri della
suddetta organizzazione che si chiamava “La Ferrovia”. Costoro fecero viaggiare
separatamente la famiglia fino al confine con il Canada. Timmy, inoltre, fu
travestito da Bambina, mentre invece, Emy fu travestita da Uomo. Il bollettino
di ricerca riguardante Joe, comunque sia, diceva: “Capelli Tagliati Corti, ha
una voglia a forma d’Anatra sul Palmo della Mano Destra. L’uomo, infine,
all’apparenza sembrava un Bianco. Stiamo parlando, cioè, di una Coppia Creola.
Antonio Aroldo
La
Città di Portland, durante il Proibizionismo negli Stati Uniti, aveva un
traffico d’alcolici molto forte e ben radicato. Questo anche perché, in quella
specifica zona, vi era un Hotel che oltre a Offrire Bevande Alcoliche e ogni altro
tipo di piacere, dava pure la possibilità di poter assistere a incontri
clandestini di Lotta e di Boxe a Mani Nude. Un tipo di Combattimento, questo,
già in uso nel Mondo Egizio e in quello Greco-Romano. Il Ring, tanto per
chiarirci, era situato in un passaggio segreto nei sotterranei dell’Edificio.
Uno Sport Sanguinario che, per fortuna, fu definitivamente bloccato nella
Seconda Metà degli anni 20.
Antonio Aroldo
https://books.google.it/books?id=3JzUnEQTKmIC&pg=PA25&lpg=PA25&dq=proibizionismo+portland&source=bl&ots=rHsqYPk6np&sig=iaTxg7a1IFs6DpumD0WxG5U7jtE&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwi75YfM-4bXAhUK1xQKHcsnAR0Q6AEISzAK#v=onepage&q=proibizionismo%20portland&f=false
“La Pericolosità della Mancanza
di Fiducia”
Il
Litigio tra il Generale George Armstrong
Custer e il Colonnello Phederic Benedick ebbe, come conseguenza più immediata,
la nascita della grande diffidenza tra questi due personaggi. Benedick,
infatti, giudicava Custer un Vanaglorioso con poca Saggezza; mentre invece, il
nostro protagonista, non si fidava più delle informazioni che gli erano
arrivate, e che giungevano ancora, da quel suo sottoposto, per quella “Fuga di
Notizie” di cui abbiamo già parlato. Tutto ciò significò la Rovina per quell’esercito,
perché se non ti poi fidare più dei Componenti della tua Squadra allora, non
puoi andare da nessuna parte, perché rischi la Pelle in ogni istante.
Antonio Aroldo
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“Una Ristorante Pausa prima di Morire”
I
Soldati Nordisti e Sudisti, per riuscire a bere una Tazza di Caffè Caldo,
durante la Guerra di Secessione Americana, dovevano prendere un sacchetto dove c’erano Caffè e Zucchero
insieme e versare questa strana mistura in una sorta di Tegame pieno d’acqua
fatto da Mezza Borraccia posta su un Grande Forchettone, messo a sua volta,
accanto a un Bel Fuoco. Il risultato non era certo un granché, ma sicuramente,
teneva le persone Calde e ben sveglie, pronte per un altro giorno di marcia o
per un Terribile Combattimento con il Nemico che, ovviamente, aveva gli stessi
Problemi nell’arco delle Giornate.
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“Dubbi Che Feriscono”
Il
Magistrato Raffaele Sepe, per le indagini sul Caso Montesi, si volle affidare
al Colonnello dei Carabinieri Umberto Pompei. Questo perché, Tommaso Pavoni all’epoca
Capo della Polizia Italiana, era un Grande Amico del Marchese Ugo Montagna. La Squadra
preposta raccolse tutti i Dati e consegnò tutto l’incartamento al suddetto
Giudice che, notando anche molte discrepanze nelle dichiarazioni, si fece un’idea
molto precisa di come si erano svolti i Fatti quella notte. La Ragazza, secondo
l’ipotesi investigativa del Togato, non era, infatti la Brava Giovane che tutti
pensavano. Gli Orecchini e la Collana di Perle che Wilma portava sempre con se,
tranne quella maledetta Sera, chi le aveva fatto quel regalo così costoso,
visto che la Famiglia era molto povera e la casa al Mare era soltanto una “Catapecchia”?
Antonio Aroldo