“La Nascita e la Maturazione di una
Democrazia Silenziosamente Imbrigliata”
Gli
italiani, fra qualche giorno festeggeranno il 70° anniversario della Repubblica
Italiana. Il nostro popolo, settant’anni fa in altre parole, dovette scegliere
tra Monarchia e Repubblica. Una scelta, questa, che non fu, secondo molti
esperti di Storia, “Libera” e “Consapevole”, ma “Sfalsata” da parecchi “Brogli”
a favore del “Cambiamento”. Macchinazioni Referendarie per così dire, organizzate
all’epoca, secondo alcuni, con l’indebita pressione del Governo
Americano di allora che stava addirittura progettando, secondo un mio lontano
parente- testimone di quei fatti, un embargo nel caso in cui ci fosse stata una
Vittoria del Fronte Monarchico. Gli anglo-americani, infine, non lo possiamo
certo dimenticare occupavano ancora: Bolzano, Trieste, Gorizia, Pola, Fiume e
Zara. Chi sa cosa tiferanno gli Americani ed Europei, quando il prossimo 16 ottobre,
ci sarà il Referendum
Costituzionale Italiano?
Antonio Aroldo
[1]
“La Lupa dalle Zampe Sporche”
“Il
Pasto Dorato dei Lupi”
Qualsiasi
Pontefice Rinascimentale, o Pre-Rinascimentale, ricompensava i suoi
sostenitori, per chiarirci, con fortissime somme in denaro suonante e grandi
titoli. Clemente VIII, tanto per fare qualche esempio, assegnò ai suoi “Nipoti”,
gli Aldobrandini, più di un milione di Scudi presi dai forzieri creati da Sisto
V e Paolo V regalò, ai membri della Famiglia Borghese, una rendita di 689.727
scudi liquidi. Essi, in breve, furono suddivisi in titoli e proprietà, ossia 24.000
tramite l’assegnazione di grossi pezzi di terra e poi 268.176 grazie di uffici,
oltre naturalmente, a Grandi Palazzi e a Bellissime Ville. La suddetta
Famiglia, inoltre, ebbe il Titolo Principesco di Sulmona.
Antonio Aroldo