[2]Miseria,
fame e distruzione, queste sono le uniche cose che conobbero i nostri padri soprattutto
durante la Seconda Guerra Mondiale. Le medesime cose, e non altre, che in
questi ultimi anni, cerca chi scappa dalle zone di Guerra mediorientali[3]. Costoro,
miei cari ragazzi, sono soltanto povere persone bisognose di un aiuto concreto,
proprio come lo erano i nostri avi quando partirono per gli “Stati Uniti”, o
per qualsiasi altro paese del Mondo. Dimenticarci di loro, in altre parole,
sarebbe come scordarsi delle nostre Radici. E ciò, presto o tardi,
comporterebbe la nostra lenta ma inesorabile dipartita, ossia diventeremmo come
fragili foglie d’autunno strappate dal Vento della Storia.
Antonio Aroldo
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