“I Grandi Eredi di Archimede
Pitagorico”
La
Grande Scrittrice, Mary Shelley, una volta disse: “Le Invenzioni Nascono dal
Kaos”. Il Filosofo Platone, invece, diceva che: “La Necessità è la Madre di
tutte le Invenzioni”. Mettere Ordine nella Confusione, è stata sempre una profonda
esigenza dell’Umanità. Ci sono stati molti esempi del genere nella Storia. Uno
per tutti: Harry Ford, un bel giorno- subissato dal bisogno di produrre in
serie le sue Automobili, ebbe l’Idea della Catena di Montaggio, guardando il
Nastro Trasportatore dei Macellai. L’Imprenditore e Inventore Statunitense,
però, non aveva mai pensato a risolvere un Problema: come fai a pulire il
Parabrezza, mentre stai guidando e sta Piovendo? La questione fu risolta da una
Signora Americana dello Stato dell’Alabama. Sto parlando, cioè, di una certa
Mary Anderson. La Nostra Protagonista, ebbene, fece, nel 1902, un Viaggio in
Europa. Un giorno volle fare un Giro in Pullman. Ella, durante il Cammino però,
non poté non notare una cosa. L’Autista, infatti, era costretto a rallentare
per ripulire il Parabrezza. Il Lampo di Genio, tanto per chiarirci- in quel
momento, le venne in Aiuto. L’Inventrice che era in lei, difatti, decise di
costruire un Braccio Meccanico collegato a una Ventosa, ossia inventò il
Tergi-Cristallo.
Antonio Aroldo
“La Donna che Accese la Miccia della
Rivoluzione”
La Grande Psicosi, l’Isteria
di Massa è un fenomeno sociopsicologico che riguarda il
manifestarsi degli stessi sintomi isterici in più di una persona. Un
semplice esempio di isteria di massa è quello di un gruppo di persone convinte
di essere affette dalla stessa malattia o disturbo. La medesima cosa, in altre
parole, può accadere con il diffondersi di una qualsiasi idea che può nascere
da un evento ben preciso, magari, mediaticamente rilevante. Un esempio di tutto
ciò può essere dato dal Terribile Scandalo della Collana. Procediamo, però, con
ordine. Jean
Valois era l’ultima Discendente di un’Antica Famiglia Nobile che poteva vantare Diritti sul Trono
Francese. I suoi Genitori, per volere della Dinastia Regnante, erano caduti in
Disgrazia. La Nostra protagonista, allora, per vendicarsi organizzò una vera e
propria truffa. Un Ricco Gioielliere aveva fatto una Bellissima Collana di
Diamanti e cercò di venderla a Maria-Antonietta, ma lei non la volle perché era
troppo costosa. L’anziano venditore, ragion per cui, s’allontanò dalla Corte
tutto dispiaciuto. La Giovane Rampolla dei Valois, che era riuscita a rientrare
nel Jet-Set, lo rintracciò e gli fece credere che, la Regina voleva sì quel
fantastico tesoro, ma voleva comprarlo senza farlo sapere a nessuno. La
ragazza, tanto per farla breve, gli disse che si sarebbe procurata i Soldi
senza toccare le Finanze dello Stato, di nascosto. Ella, per far ciò, irretì un
Vecchio Cardinale che fantasticava di diventare l’Amante della Sovrana. Questo
membro del Clero, quindi, concordò, un Cospicuo Pagamento a Rate. Il Religioso
però, una volta visto, che la Moglie del Re non lo pensava proprio, si rifiutò
di pagare l’ultima Rata. Il famoso orefice, allora, andò a chiedere spiegazioni
ai Sovrani. I Monarchi, appena lo videro e sentirono le sue Richieste, gli
risero in faccia. L’uomo, allora, li raccontò ogni cosa. I partecipanti al
Raggiro, tanto per chiarirci, furono arrestati e il Bottino recuperato. La
Storia, però, non finì lì. La Giovane Sovrana, infatti, per mettere a tacere le
Male Lingue, volle un Pubblico Processo! Fu, molto probabilmente, l’ultimo
Errore della Sua Vita. La Principale Accusata, difatti, trasformò l’Aula di
Tribunale in un Suo palcoscenico Privato in cui, lei, Accusava i Regnanti, il
Prelato e tutti gli altri. Ella, in poche parole, ad avere, nel Suo Angolo,
tutta la Popolazione che era convinta dell’innocenza della Bella Jean. Costei,
sembra incredibile a dirsi, diventò importante come e più importante di “Sua
Maestà”. La sua cella fu visitata da moltissima gente anche da qualche Nobile.
La Valois, infine, fu, dopo alcuni anni, scarcerata e finì a Londra a scrivere
il Suo Libro di Memorie finanziata da un Donatore Anonimo. La Sua Morte, comunque
sia, rimase avvolta dal Mistero, perché ancora oggi, non si sa se si è gettata dalla Finestra.
Antonio Aroldo
“Un Regale Cuore di Mamma”
Maria-Antonietta,
quando diventò l’Erede al Trono Francese
a 14 anni, si sentiva molto sola a Palazzo Reale. Suo Marito, il Principe, era
tutto preso dal suo mondo e dal Proprio Laboratorio d’Orologi e non ci pensava
nemmeno ad adempiere i propri Obblighi Coniugali. La Nostra Protagonista che,
aveva un Forte Istinto Materno, dovette cercare altri modi per “Sodisfare” i
Suoi Bisogni. Lei, infatti, decise di prendere con se, nominandoli Paggetti di
Corte, praticamente gli adottò, alcuni ragazzini bisognosi che trattava con
tanto Amore. Un Profondo Sentimento Materno, questo, che, raggiunse il Suo
Picco Massimo, quando a 16 anni, le accadde un Evento molto specifico. La nostra
protagonista, difatti, un giorno decise di fare un bel giro in Carrozza. Il Cocchiere,
a un certo punto, si fermò di colpo facendo impennare il cavallo. Cos’era
successo? Un ragazzino, di 4- 5 anni, gli s’era parato davanti improvvisamente.
La Donna, che l’andò a riprendere, disse di essere la Nonna del Piccolo, che la
Madre era morta in un Brutto Incidente e che, oltre a lui, doveva pensare agli
altri Nipoti. La Giovane Moglie di Luigi XVI, in poche parole, s’impietosì
talmente da decidere d’adottare il bambino e di pensare anche ai fratelli. Armand,
così fu ribattezzato, crebbe con la Coppia Reale stando sempre con loro e una
volta cresciuto ebbe la possibilità di Studiare ed ebbe anche una Forte
Rendita. Il Tempo, però, passa per tutti. La Regina Francese, ragion per cui-
una volta cresciuto ogni suo “Bambino”, volle due Cagnolini. Uno dei quali, l’era
cosi affezionato da seguirla fino al giorno della Decapitazione.
Antonio Aroldo
“Uccidere per Sfatare una Profezia di
Morte”
La
Strage
di Cirra fu resa necessaria anche perché, l’oracolo di Delfi, predisse ai
Membri della Lega Anfizionica, che, se loro non avessero annientato quella
popolazione, Gravi Sciagure avrebbero colpito le loro Mogli e i loro Figli. L’Eccidio,
infatti, fu talmente tremendo che, coloro che lo commisero promisero, una volta concluso il tutto, di non fare mai più
qualcosa del genere. L’Evento fu così terribile da influenzare le Generazioni
Future. Uno dei Discendenti di Nebro, difatti, fu talmente colpito da quella
Tragedia da decidere di fare come Lavoro il Medico. Egli, tanto per chiarirci,
era il Famoso Ippocrate di Kos.
Antonio Aroldo
“Una Strage Voluta dall’Alto”
La
Prima Guerra Totale del Mondo Moderno, come vi ho già detto tante volte, fu il
Conflitto di Secessione Americano. Esso, però, non può essere considerato il
Primo Scontro Militare di tal genere anche per la Storia Antica. Questa
Particolare Definizione, infatti, è, per così dire, concessa a un Evento molto
specifico accaduto fra il 595 ed il 585 (a.C.). Sto parlando, cioè, del Violentissima
Battaglia fra la Lega Anfizionica e la Popolazione di Cirra ( si legge Chirra).
Procediamo con ordine. Questa Città era situata in Grecia nella Regione della
Focide. I suoi Abitanti, tanto per chiarirci, erano tutti Predoni che taglieggiavano
i Pellegrini che andavano a Delfi per il Responso dell’Oracolo. Una Situazione
Insostenibile che andava assolutamente risolta. Il Mondo Greco, allora, decise
di unirsi nel “Primo Movimento Crociato”
della Storia Umana. La cosa andò avanti per anni. Un Famoso Giurista dell’epoca
di nome Solone, poi, ebbe, aiutato dal Saggio Nebro, l’idea d’avvelenare l’approvvigionamento
idrico della Zona, fornito da un Fiume, con una vera e propria “Arma Chimica”,
ossia il succo della Pianta dell’Elleboro. Un’Atroce Azione, questa, che fece
morire Donne, Uomini, Vecchi e Bambini. Un Genocidio, questo, voluto dal Dio
Apollo.
Antonio Aroldo
“Un Furbetto del Mondo Antico”
Il
Pugilato è da sempre una delle Discipline Sportive più antiche delle Olimpiadi
Greche. I Suoi Professionisti, però, non adoperavano dei Guantoni come oggi, ma
delle Fascette di Cuoio che indurivano il Pugno facendo male all’Avversario. Coloro
che la praticavano, in realtà, erano Lottatori a tutto tonto ed erano molto
richiesti da tutte le parti. Uno di questi era un certo Apollonio. Costui, una
volta, fece tardi all’iscrizione per le Gare. Il Nostro Protagonista, allora,
per giustificarsi disse che la Sua Nave aveva trovato Venti Contrari. La Medesima
Scusa, in altre parole, di qualcuno che, a giorno
d’oggi, dice che ha “Trovato Traffico”. I Giudici, allora, indagarono e
scoprirono che aveva partecipato ai Giochi di un’altra Città e si era fatto
anche pagare. La Punizione, tanto per chiarirci, fu la Squalifica e una Bella Multa!
Chi non rispetta le Regole c’è sempre stato in ogni epoca.
Antonio Aroldo
“Una Piaga Misteriosa”
Una
Pericolosa Psicosi di Massa si diffuse nella Città di Strasburgo nel luglio del
1518. Una Giovane Donna, all’improvviso infatti, si mise a Danzare per strada
senza un motivo preciso. Molte persone, 34 all’inizio, si misero a imitarla. La
cosa, poi, dilagò coinvolgendo molte altre. Le Autorità Cittadine, sperando di
far concludere tutto ciò, costruirono un Palco e chiamando Musici e Ballerini
Professionisti. L’idea, però, non servì affatto. Il Fenomeno, in altre parole,
continuò a crescere a Dismisura portando altre Malattie. Quasi nessuno,
difatti, s’accorse che gli individui coinvolti, in realtà, si contorcevano e
basta, chiamando Aiuto. La Storia, infine, condusse a una Grande Epidemia di
Sifilide e a far lievitare il Prezzo del Pane. Qualcuno imputò, tutto, all’Ergotismo e alla Famosa Selaghe Cornuta di cui vi ho
già Parlato una volta, ma ancora oggi, non si sanno le Vere Cause di quello che
accadde.
Antonio Aroldo
[1]
“Come la Fenice dalle Ceneri”
L’Italia,
l’Europa nella loro Storia hanno attraversato molti momenti difficili. La Peste
del 300 e del 600, la Seconda Guerra Mondiale sono solo alcuni Eventi che ci
hanno Funestato. Essi, però, sono stati seguiti, tutti, da cose altrettanto
Grandi e Bellissime. Le due Epidemie che ho citato, infatti, sono state seguite
dal Rinascimento di Grandi Artisti come Leonardo, Donatello e Raffaello e dal
Bellissimo Illuminismo di Cesare Beccaria e di Gaetano Filangieri. Lo scontro
con Adolf Hitler, tanto per Amore del
Discorso, è stato seguito dal Boom Economico. Gli Europei, quindi, devono
continuare ad avere Fiducia e a stare tutti uniti.
Antonio Aroldo
[1]
“Mezzi per Attaccare: Qualsivoglia
Arnese”
Maddalena
Cerasuolo, tanto per chiarirci, non è stata l’unica Donna della Resistenza
Napoletana. Ci sono state molte Donne che si sono sacrificate per la nostra
cittadinanza. Una di queste era una certa Eleonora Padoani. La Nostra
protagonista, secondo una parte della Storiografia Ufficiale però, non è stata
mai “Degna” di essere elevata al rango di Partigiana. Questo perché costei,
dicono le Cronache dell’epoca, usò un tipo di “Arma in Propria”, ossia le
Mattonelle, i Pezzi di Marciapiede smossi durante gli Scontri. Una Polemica
Inutile e Superata, perché qualsiasi cosa può essere adoperata come Mezzo per
Offendere: le Pentole, un Coltello da Cucina, una Sciarpa, una Penna, la Miscela
di Zolfo e Salnitro della “Nave Testuggine” di cui abbiamo già discusso, un
Batterio, un qualunque Germe.
Antonio Aroldo
“Una Spina nel Fianco dei Giganti”
La
Penisola Coreana, nel 1591, era in Forte Contrasto con l’Impero Giapponese e
quello Cinese. Una Violenta e perenne Disputa, questa, che si tramutava in
Sanguinosi Scontri in special modo sulle Acque. I Coreani, allora, per riuscire
ad avere la Meglio, su questi suoi storici nemici, crearono la “Nave
Tartaruga”. Un tipo d’Imbarcazione,
tanto per chiarirci, molto Bassa e Bombata che, aveva a suo interno, una
sorta di Tetto tutto tempestato di Speroni acuminati con delle alette. Gli
equipaggi delle Imbarcazioni Nemiche cioè, quando abbordavano, erano costretti
a farsi molto male. Quest’Arma Galleggiante, inoltre, possedeva due Gruppi di 6
Cannoni che sparavano affilatissimi dardi. La Storia, però, non è finita qui.
Essa, infatti, aveva sulla Prua la Testa di un Drago con ai lati altri 2
Cannoncini e con in bocca un altro Cannone che poteva sparare una Miscela di
Zolfo e Salnitro altamente tossica. Una delle prime armi chimiche della Storia.
Antonio Aroldo
“Doni Mortali”
Le
Tribù
Indio-Americane, secondo una Scolastica molto ben accreditata, morirono di
Vaiolo per un motivo preciso. I Conquistadores Spagnoli, infatti, avrebbero
dato, a queste popolazioni, delle Coperte Sporche di Germi di proposito. Stiamo
parlando, cioè, di una delle “Prime Guerre Batteriologiche” della Storia Umana.
Una maniera, quindi, di “Decimarle” senza troppi problemi. Lo stesso principio
per cui un qualsiasi Contadino porta un Maiale Infetto al Mercato e poi si
nasconde per vedere l’effetto che fa, proprio come diceva una Vecchia Canzone
Italiana. Una cosa, questa, che è accaduta molte altre volte col passare dei
Secoli.
Antonio Aroldo