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L’esperienza
della Rivolta sul Matese del 1878, secondo molti esperti, fu raccontata molto
bene da Giovanni Pascoli che, come vi ho già detto, partecipò al Movimento
Insurrezionalista. Egli, secondo gli studiosi, deve aver, infatti, scritto
molte belle cose in quei meravigliosi momenti della Sua Giovinezza, ma
purtroppo, non ci rimane che un piccolissimo stralcio, una Frase appena che
descrive tutto il Suo Coinvolgimento Emotivo in tale Cosa. Il nostro
protagonista, difatti, dovette far sparire parecchi suoi scritti di quel
determinato periodo, perché doveva andare a Lavorare per la Scuola Italiana e
quelle Potenti Parole erano troppo scabrose per il ruolo che si apprestava ad
avere. Egli, cioè, scrisse: “Rida solo chi ha posto le Mani nel Sangue”.
L’esperienza
della Rivolta sul Matese del 1878, secondo molti esperti, fu raccontata molto
bene da Giovanni Pascoli che, come vi ho già detto, partecipò al Movimento
Insurrezionalista. Egli, secondo gli studiosi, deve aver, infatti, scritto
molte belle cose in quei meravigliosi momenti della Sua Giovinezza, ma
purtroppo, non ci rimane che un piccolissimo stralcio, una Frase appena che
descrive tutto il Suo Coinvolgimento Emotivo in tale Cosa. Il nostro
protagonista, difatti, dovette far sparire parecchi suoi scritti di quel
determinato periodo, perché doveva andare a Lavorare per la Scuola Italiana e
quelle Potenti Parole erano troppo scabrose per il ruolo che si apprestava ad
avere. Egli, cioè, scrisse: “Rida solo chi ha posto le Mani nel Sangue”.
Antonio Aroldo
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