[2]Maximilien-François-Marie-Isidore de Robespierre detto l’Incorruttibile (Arras, 6 maggio 1758 – Parigi, 21 agosto
1794), quando salì al Potere, avviò un Processo di “Scrinizzazione dello
Stato”. Questo perché, il Clero Francese dell’epoca, era a favore della
Monarchia e per un motivo molto semplice, non voleva perdere i propri Privilegi,
le proprie Ricchezze. Il nostro Protagonista, allora, confiscò tutti i loro
Beni ed alla formazione di un “Clero Civile” Che in nome di un “Essere
Supremo”, guidava il Popolo verso l’autodeterminazione. Le Autorità Statali,
inoltre, eressero anche un Simbolo della Nuova Religione, ossia il cosiddetto
“Albero della Libertà” che, praticamente, prese il posto della “Croce”. Molti
giovani membri della Piccola Nobiltà, infatti, che presero parte ai Moti
Rivoluzionari, approfittarono di questi simboli per sposarsi chi volevano loro:
bastava dire: “Sotto l’Albero Fiorito, io So Moglie e tu Marito per tre volte”.
Antonio Aroldo
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