“Gli Intoccabili Regali del Potente
Dio delle Praterie”
I
primi Europei ad avventurarsi nell’America settentrionale furono gli Spagnoli
nel 1500, ma soltanto nel 1600, si ebbe una sistematica migrazione di massa. Persone,
queste, che per un motivo o per un altro dovevano lasciare il proprio paese e
cercare Fortuna in un altro luogo. Tutto ciò, però, comportava l’occupazione di
un cosiddetto “Spazio Vitale” che, fino a quel preciso momento, apparteneva a qualcun
altro; sto parlando, cioè, degli indiani d’America. Costoro consideravano, la
loro Terra, come se fosse stata qualcosa di Sacro. Questo perché le era stata donata
da “Manitù” in persona, ossia del “Grande Spirito” e non si poteva né Vendere,
Comprare e nemmeno Dividere.
Antonio Aroldo
“Piccole Tracce per Capire la Grande
Oscurità”
La
Pedofilia, arrivati a questo punto, lo possiamo dire con certezza, è un
problema che riguarda tutta la società umana e come tale va affrontato. Esso, in
altre parole, va analizzato nel contesto, nell’ambito che l’ha visto svilupparsi
iniziando a studiare i cosiddetti fattori
psicologici che contraddistinguono ogni soggetto in esame e che sono differenti
per ogni individuo. Stiamo parlando, cioè, di un mero disturbo della struttura
caratteriale della persona studiata. Esso, tanto per farla breve, si manifesta,
almeno così dicono gli esperti del settore, in presenza di un ulteriore stress
psicologico che potrebbe essere scatenato da un qualsiasi elemento.
Antonio Aroldo
“La Profondità della Ferita”
La
Lacuna, la Breccia Morale di cui parlava Myrdal, si è creata, non soltanto
grazie al Libro della Stowe ed a Produzioni Letterarie e Teatrali simili, ma
anche a una errata interpretazione della Sacra Scrittura. In una delle tante
pagine del Vecchio
Testamento, infatti, ci sarebbe stato raccontato un evento, che gli studiosi
del Sacro Testo, hanno, ormai da anni, smentito. Si narrava, in buona sostanza,
che, il Buon Noè, un bel giorno fu deriso da uno dei Figli, perché sorpreso
mentre era ubriaco. Il figlio in questione si chiamava Cham e difatti, era il Capostipite
della Gente di Colore e per la sua Derisione, fu maledetto, lui, e tutta la sua
Stirpe. Questo tipo di Voragine nell’Animo Umano, quindi, è molto antica.
Antonio Aroldo
[1]
“Una Palingenesi Insanguinata”
Molte
donne, durante la Seconda Guerra Mondiale, parteciparono alla Resistenza contro
il Nazi-Fascismo. Esse, contribuirono alla Vittoria Finale, nei Modi più
Differenti. Questo perché, anche se avevano delle singole estrazioni sociali
molto diverse fra loro, sentivano forte la consapevolezza che, vincere l’invasore
tedesco e i suoi Soci fascisti, non significasse soltanto liberare il proprio
paese, ma anche riscattarsi dalla propria condizione sociale. Esse, infatti,
erano: Operarie, Massaie, Impiegate e Intellettuali e diventarono, come accadde
alla Signora Anselmi, “Ministro del Lavoro” in uno dei primi governi di Governi
di Giulio Andreotti. Fra loro c’era anche chi trasportava Documenti e Dispacci
per i Partigiani nella Carrozzina del Figlio, ossia sotto il Materasso del
Bambino. Tutto ciò dimostrava una grande intelligenza e un Coraggio che saranno
molto utili per costruire una Nazione Realmente Democratica.
Antonio Aroldo
[1]
“La Lupa dalle Zampe Sporche”
“La
Belva Riorganizza la Sua Tana”
La
Grande Intelligenza di Giacomo Antonelli, nel 1866, fece nascere una Grande
operazione immobiliare e di Edilizia. Il grande elemosiniere del Papa,
Monsignor Xavier De-Merode, mise in piedi un vasto finanziamento per l’acquisto
di Terreni e la costruzione di nuovi edifici e Strade che avrebbero dovuto
costituire il Cuore della nuova Capitale del Regno Pontificio in attesa che la
Città di Roma diventasse parte dello Stato Unitario. Un forte lavoro di Re-style,
quindi, all’insegna della cosiddetta “Hausmanier”. La zona prescelta fu tra
Termini e la Valle di San Vitale. Un progetto, in altre parole, che comportava
la creazione di nuove strade come la “Via Firenze” o la “Via Torino”.
Antonio Aroldo
“La Moda delle Figlie della Grande
Prateria”
Le
Donne indio-americane delle Tribù Dakota, avevano molta autorità. Esse,
infatti, accudivano la Cucina, si prendevano cura degli infermi, si occupavano
del trasporto delle cosiddette “Masserizie” quando era arrivato il momento di
spostarsi in un altro luogo. Loro, poi, potevano intervenire anche nelle decisioni più
importanti. I vestiti di queste, per così dire, “Matrone Indiane”, se la persona
in questione fosse stata di “Nobile Lignaggio”, erano completamente adornati,
quasi sicuramente, con denti d’Alce. Tali ornamenti, infatti, indicavano, in
altre parole, una Grande Ricchezza e una Forte Vanità, proprio come oggi, uno
si comprasse una bellissima “Fuoriserie” per pavoneggiarsi con gli Amici.
Antonio Aroldo
[1]
“Un Immortale Dedalo Socio-Culturale”
Lo
studioso Gunnar Myrdal, ormai alcuni anni fa, ha affermato che “La Condizione
Sociale del Negro Americano rappresenta una Lacuna nella Moralità Pubblica che
è durata un secolo”. Questo perché, in teoria il problema del cosiddetto
“Negro”, fu posto molto tempo fa, ma nella pratica non se ne è ancora trovata
la “Soluzione”. Tutto ciò può essere considerato una dolorosa realtà, se soltanto
si pensa ai forti
scontri fra Bianchi e Neri che, qualche tempo fa, ci sono stati sotto
l’amministrazione di Barack Hussein Obama e che, in maniera fortemente
discontinua, sono durati fino a quasi alla nomina di Donald Trump.
Antonio Aroldo
“Le Radici Storiche delle Abitudini
Demoniache”
Quello
della Pedofilia, ormai l’abbiamo capito bene, è un problema molto antico e ben
radicato negli Oscuri Meandri della Società Umana. Esso, infatti, è presente
fin dai tempi della Grecia Antica. Socrate, difatti, fu accusato proprio di
questo. Platone, allievo del suddetto filosofo- in uno dei suoi famosi scritti,
ne parla come di una pratica normale per quell’epoca. L’insigne pensatore, in
particolare, scrive della Storia del proprio Maestro con un certo Alcibiade.
Tutto ciò sta a significare, per farla breve che, in Passato, il Passaggio tra la
Pederastia e il “Rapporto Sessuale con Bambini”, era davvero molto corto e
facilmente Valicabile e che, soltanto fra il Medioevo e l’Età Moderna, si è
iniziato a considerare tali pratiche un Crimine.
Antonio Aroldo
[1]
“La Lupa dalle Zampe Sporche”
“Il
Primo Collare Tricolore alla Belva”
Il
Vaticano, dopo l’estrema riduzione del suo Potere Temporale, si dovette
sottomettere anche al nuovo Sistema Economico del Regno d’Italia. Papa Pio IX,
tanto per farla breve, fu costretto dalle circostanze a veder introdotta, anche
nella Regione Lazio e di conseguenza pure nella Città di Roma, la “Lira” come
“Moneta Corrente”. Una cosa, questa, che, almeno formalmente, accadde soltanto
il 18 giugno 1866. Uno “Scudo”, per chiarirci- da quel giorno in poi, fu
progressivamente sostituito dai cento centesimi della cosiddetta Lira. Tutto
ciò permise, in parole povere, un riscontro alla pari con la banconota del
nostro vecchio e caro Conio.
Antonio Aroldo
“La Grande Ombra della Morte Oscura
Ricomincia a Volteggiare”?
I
Napoletani, nel lontano 1943- quando gli Anglo-Americani aiutarono a liberare la
Città, dovettero nuovamente subire i bombardamenti e il Copri-Fuoco. Questa volta,
però, gli “Aguzzini Volanti”, erano Tedeschi. La gente, allora, si vide
costretta a stare chiusa, “Tappata in
Casa” con i Vetri Schermati per paura che, il Chiarore delle fiammelle accese,
filtri all’esterno e desse, a sproposito, qualche nuovo bersaglio da Colpire,
da distruggere ai Bombardieri Nemici. Quel periodo, in altre parole, fu davvero
Terribile per il Nostro Amato Popolo. Speriamo, in breve, che, quei momenti
così infernali, non tornino più. Questo perché, con le “Moderne”
e “Stupide Tecnologie” di oggi, sarebbe la Fine di Tutto!
Antonio Aroldo