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lunedì 19 ottobre 2020
“Un Grande Ambasciatore della Parola di Dio”
Il Missionario Gesuita Matteo Ricci, quando ebbe il permesso delle Autorità Imperiali Cinesi- per fondare una Chiesa in quel determinato territorio, gli si presentò il problema di come riuscire a diffondere la Cultura Cristiano-Cattolica in Cina. Una problematica, questa, che, il nostro protagonista, risolse mettendo in pratica una particolare idea che si stava diffondendo sempre di più in certi paesi europei. Egli, infatti, tradusse la Bibbia e il proprio Libro di Preghiere in Lingua Cinese. La stessa cosa, negli stessi anni- tanto per essere più chiari, stava avvenendo nel Mondo Protestante. Enrico VIII, tanto per fare un esempio concreto, aveva già introdotto la Messa in Inglese. Il processo di modernizzazione culturale della Società Globale dell’epoca, in altre parole, si stava ultimando sempre di più. Il suddetto religioso italiano, comunque sia, fece talmente bene il suo Lavoro, che quando morì, ebbe l’onore d’esser sepolto nella “Città Perduta”, ossia nella Capitale.
Antonio Aroldo
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