[1]
“Uccidere per Amore della Svastica”
Sir
Harry Oaks, era un tipico Uomo d’Affari delle Bahamas. Il Nostro Protagonista
morì in Circostanze Misteriose mai chiarite il 7 luglio 1943 nella Sua Villa
personale mentre era nel proprio letto. La Sua Morte fu chiaramente un
Omicidio, ma chi volle torturarlo e ucciderlo? Alfred Demarigny, suo Genero per
appianare i suoi molti Debiti entrando in possesso dell’Eredità della Moglie(?).
fra i tanti sospettati c’era anche l’Ex Re d’Inghilterra, Governatore dell’Isola
Eduardo VIII (Zio di Elisabetta II). Il Duca Windsor, infatti, aveva bisogno,
secondo i Dati in nostro possesso, dei
Soldi della Nostra Vittima per Formare una Nuova “Banca Privata” in Messico per
riciclare il Denaro Sporco dei Nazisti, a cui lui, era legato tramite la
Consorte Americana. Il Nobile Inglese, difatti, aveva già dimostrato Forti
Simpatie per Adolf Hitler in più di un’Occasione. Un giorno, tanto per dirne
una, aveva detto ad una Anziana Lady del Posto, che il Fuhrer aveva soltanto
tolto i “Tentacoli degli Ebrei dalla Gola dei Tedeschi”. Egli, inoltre, fece di
tutto perché, le indagini non riguardassero i suoi Rapporti Economici con il
Morto. Il Colpevole Perfetto, in altre
parole per lui era il Marito della Figlia del Defunto e fece ogni cosa, perché fosse così. Il Fratello del Monarca
Inglese, per chiarirci, coinvolse pure due Uomini della Polizia di Miami, perché
erano più manovrabili e falsificò una Prova molto importante, pur di portare il
Giovane alla Sbarra. Il Coniuge di Nancy, alla Fine fu scagionato. L’Assassino,
tanto per esser chiari, non fu mai preso. Qual era, però, il Movente Preciso
dell’Alto Blasonato Britannico? Il Baronetto, tanto per farla breve, voleva
ritirarsi dal Riciclaggio per conto dei Nazisti e ciò non piacque ai Coniugi
Windsor.
Antonio Aroldo
“Giochi Freddi Rosso-Sangue”
Un
“DC9-Itavia”,
il 27 giu. 1980, fu Abbattuto nei Cieli di Ustica, una Piccola Isola nelle Acque
Territoriali della Sicilia. Esso, infatti- quella sera, si trovò in mezzo,
dicono le Indagini finora condotte, ad una vera e propria Battaglia tra
Apparecchi Militari Stranieri. Le Forze coinvolte in quello Scontro, così i
Dati in nostro possesso, erano, difatti, Americane, Francesi e Libiche. Le
Prime Due, in altre parole, davano la Caccia a quella Libica che passava, per
il Territorio Siciliano, per fare rifornimento su una Vecchia Pista Segreta
ubicata, proprio in quella Zona e adoperata, ogni tanto, dai Libici. Gli
Occidentali, in quel determinato però, avevano il Dente Avvelenato con il
Governo Libico per Questioni Internazionali legate alla cosiddetta “Guerra
Fredda”. Esse, cioè, avevano giurato di fargliela Pagare alla Prima Occasione.
Quel giorno, l’equipaggio italiano, era in ritardo per problemi di manutenzione
e si trovò, lì, per puro caso, ossia proprio mentre avveniva l’inseguimento. Il
“Mig”, allora, per non essere preso s’Allinea con l’Apparecchio Italiano
facendo confondere i Segnali dei due “Transponder” ed è successo ciò che è
successo: 82 Vittime, di cui 81 Civili e un Militare.
Antonio Aroldo
“Il Saggio e il Potere dell’Acqua”
Leonardo
Da-Vinci, a 14 anni, assistette a un Violentissimo Straripamento del Fiume
Arno. Un Terribile Evento, questo, che impressionò moltissimo il Giovane
Ragazzo e che Segnò parecchio gli Studi del Famoso Artista-Ingegnere. Il nostro
protagonista, infatti, passò tantissimo tempo a Studiare la Meccanica dell’Acqua.
Una Profonda Analisi,
questa, che gli fece comprendere che, la “Forza Idrica” in quanto tale, deve
aver giocato un Ruolo Fondamentale nella Conformazione Evoluzionistica della
Terra. Egli, tanto per dire una Cosa Assurda, credeva realmente al “Diluvio
Universale” raccontato nella Bibbia. Il Grande Studioso Italiano, difatti,
aveva trovato dei “Fossili Marini” nei Monti visitati da lui.
Antonio Aroldo
[1]
“Una Grande Stella”
Pola
Negri era una Famosa Attrice del Cinema Muto molto attiva negl’anni 20 e 30 del
900. La Nostra Avvenente Protagonista, in realtà, era d’origine Polacca, ma
dovette tedeschizzare il Suo Nome, perché alla Fine della Prima Guerra Mondiale,
le offrirono un Lucroso Contratto in Germania che le permise d’avere una Vita
Molto Agiata fino al 1939, ossia quando scoppiò il Grande Conflitto Nazista e
lei decise di ritornare in Polonia. Questa Bellissima Ragazza, comunque sia,
era così Brava che, un giorno del 1919, riuscì a tener Calmo e Allegro un
Intero Teatro, mentre fuori c’era una Rivolta Armata d’Operai di Sinistra con
l’Esercito che Sparava.
Antonio Aroldo
[1]
“Una Cavalcata per la Vita”
Annibale
Barca, dopo la Vittoria nella Città di Canne, si
diresse
verso Roma. Il Nostro Protagonista, infatti, era partito con l’Intenzione di
Sconfiggerla e di Conquistarla. Egli
però, una volta affrontate le Poderose e Possenti Mura Serviane, decise di
Negoziare la Pace, ma i Romani quando il Loro Acerrimo Nemico entrò nel
Comprensorio Civico della Repubblica, organizzarono un Piano per Uccidere
l’Odiato Generale. Il Cartaginese, però, intuì qualcosa, e prima che il Popolo
Romano potesse agire, lui, con la scusa d farsi un Giro a Cavallo per
riflettere sulla Discussione, fuggì Via.
Antonio Aroldo
[1]
“Una Meravigliosa Testa Coronata”
La
Regina Victoria, salì al Trono d’Inghilterra, il 20 giugno 1837 a 18 anni. La Nostra
Protagonista, all’inizio del Suo Lungo Regno, si fece Consigliare da Lord Melbourne, un Componente dell’Ala più
estrema del Partito Liberale Inglese. Ella, poi però, passò a posizioni più
Conservatrici e Intransigenti quando sposò Alberto di Sassonia Goburgo con il
quale ebbe 9 Figli. Il loro fu, infatti, un Matrimonio Felice e la Sua
Monarchia fu davvero molto Prospera ed
un Grande Esempio per tutti.
Antonio Aroldo
[1]
“Esperimenti Pazzeschi nella
Boscaglia della Morte”
I
Nazisti costruirono il Primo Campo di Concentramento per gli Ebrei a Dachau,
ossia nella Foresta Nera, Germania Occidentale nel 1933. Esso fu costruito per
Ordine di Adolf Hitler e di Himmler. I Tedeschi lì, secondo recentissimi studi,
usavano i Moltissimi Prigionieri come Cavie per sconfiggere la “Malaria”. Il
Super-Uomo Nazista, infatti, doveva essere, tra le altre cose, anche immune da ogni
Malattia. Un Sogno, questo, da Veri Pazzi che fece moltissime Vittime
Innocenti.
Antonio Aroldo
“L’Ultimo Sussurro della Grande
Aquila Francese”
Napoleone
Bonaparte fuggì dall’Isola D’Elba al termine del mese di Febbraio del 1815. Il
Nostro Protagonista, poi, arrivò in
Territorio Francese il Primo Marzo. Luigi XVIII, com’era prevedibile, mandò
l’Esercito per farlo Prigioniero. I Soldati però, appena videro il Loro Deposto
Imperatore, si ribellarono ai propri nuovi Capi e si misero a servizio del Proprio
Antico Monarca. Essi erano così tanti che, il Re di Francia, ricevette un
Telegramma su cui c’era Scritto: Fratello Caro, “Non Mandarmi più Truppe, ne ho
a Sufficienza”. Iniziarono, in tal modo, i cosiddetti 100 Giorni, che furono
soltanto, il Fantastico Preludio alla Battaglia di Waterloo del 18 giugno 1815.
Antonio Aroldo
[1]
“La Lupa dalle Zampe Sporche”
“Una
Stupida Credenza da Combattere in una Maniera ancora più Sciocca”
Il
Trentino-Alto Adige, un tempo,
era
una zona piena di Stambecchi, ora non più. Questo perché, nel 17° Secolo, furono tutti quanti uccisi. Questo
determinato Animale, infatti, ha vicino al Suo Cuore due Lunghe Ossa che
formano una Croce. Una Conformazione, questa, che colpì molto l’Immaginario
della Popolazione dell’epoca che attribuiva, a queste determinate parti del
Corpo, Speciali Poteri Magici. La Gente, in altre parole, faceva delle vere e
proprie Caccie per Catturarli. Un’Insulsa Pratica che, purtroppo, durò per
moltissimi Secoli. Finché, un Vescovo del luogo, non ebbe l’Idea di fare una
Vera e Propria Mattanza per risolvere il Problema ed eliminare tale Diceria.
Antonio Aroldo
“Negri che Combatterono
il Nazifascismo”
Il
Registra
Statunitense Frank Capra, nel 1944, diresse un Film intitolato: “The Negro
Soldier”. Questa Produzione Cinematografica, tanto per farla breve, aveva il
Compito di Spingere gli Afro-Americani a Combattere contro le Dittature
Nazifasciste Europee e l’Impero Giapponese a favore del Governo Americano. Il Suo
Stesso Sceneggiatore, Carlton Moss, interpretò il ruolo del Predicatore
Afro-Americano che cerca di far arruolare la “Sua Gente”. I Soldati di Colore,
infatti, all’epoca subivano una Forte Discriminazione Razziale anche
nell’Esercito. Essi, difatti, avevano perfino un reparto in Aereonautica tutto
loro.
Antonio Aroldo