[2]Giordano
Bruno era uno dei Grandi Teorici della Dissimulazione, ossia l’arte di
nascondere la Verità per difenderla meglio. Il nostro protagonista, dopo la
Città di Ginevra, andò in Territorio
Francese ad Avignone e poi a Parigi. Il Nolano, in tale contesto,
scrisse il Trattato che gli procurò più soddisfazioni, e cioè quello sull’Arte
della Memoria. Egli, infatti, diventò, grazie a questo scritto, ricercatissimo.
Egli, comunque sia, nel 1583 andò nella Londra di Elisabetta I. Il Filosofo
Campano, difatti, avrebbe voluto insegnare ad Oxford, ma fallì anche per le sue
posizioni su Copernico.
Antonio Aroldo
Nessun commento:
Posta un commento
Commentate tutto e passate Parola