“La Lupa dalle Zampe Sporche” “Mazze e Panelle Sante”

^[1] “La Lupa dalle Zampe Sporche”                                                        “Mazze e Panelle Sante”

[2]Il forte Scherno del Popolo Romano, nei confronti di Leone XII, rimane un grande mistero almeno per me. Egli, infatti, si comportò, sempre se non mi sfugge qualcosa, come fa il buon “Padre di Famiglia”, quando i “Figli” sono Piccoli, ossia li coccola quando fanno i “Bravi”, gli allegroni e li “Punisce” quando hanno fatto qualcosa di Grave. Il pontefice, difatti, quando fu eletto, il 5 ottobre 1823, organizzò la distribuzione di un “Paolo” a tutti i Poveri che si presentarono nel cosiddetto “Belvedere” in Vaticano, fino a sorteggiare cento “Doti” di 30 scudi ciascuna per zitelle. Questa grande erogazione di roba, con festa annessa, consisteva, infine, nella fornitura di “Pane” e di “Carne” ai convenuti. Questo Papa, nel contempo però, fu anche quello che condannò moltissime persone per i “Moti Carbonari” che si moltiplicarono in quel periodo nonostante tutto! Provvedimenti molto duri, durissimi anzi Spietati, ma che a quell’epoca, erano la “Normalità” per tutti gli Stati del Mondo.

Antonio Aroldo

   

 

 

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[2] “La Santa Casta della Chiesa”, “I Peccati del Vaticano”, “L’Oro del Vaticano”: operazione di Claudio Rendina- pagina 83