lunedì 14 settembre 2015

“Una Selezione per Dominare”


[1] “Una Selezione per Dominare”

           [2]Molti paesi, negli anni immediatamente precedenti alla seconda guerra mondiale, approntarono una politica demografica in maniera scientifica. Essi, in altre parole, fecero una distinzione tra ciò che si desiderava favorire e ciò che si voleva impedire. Il progetto Lebensborn, cioè, era soltanto quello con la connotazione razziale più marcata degli altri.  I campi di concentramento e le “Case di Maternità”, per chiarirci, erano due differenti elementi di un medesimo programma. Tutte le donne dell’impero nazista, in altri termini, dovevano sottostare, in un modo o in un altro, alla politica razziale imposta da Hitler.  Le intenzioni degli alti gerarchi nazisti, indefinitiva, erano quelle di plasmare una nuova generazione, per così dire “Internazionale” di tedeschi che sarebbero dovuti diventare la nuova Classe dominante di tutto il mondo.

Antonio Aroldo

    the_end


 

 



[1] Tutti i Diritti sono Riservati al Firmatario del Presente Articolo
[2] “I Figli di Hitler”: a cura di K. Ericsson e di E. Simonsen

Nessun commento:

Posta un commento

Commentate tutto e passate Parola